Reggio, tutto pronto per l’anteprima di “Ninna Nanna”
Domani, venerdì 30 giugno, alle 21, al cinema Aurora di Reggio Calabria, l’anteprima di "Ninna Nanna", opera prima che il regista reggino Enzo Russo, per molti anni aiuto regista di Mimmo Calopresti, ha girato con Dario Germani (che è anche direttore della fotografia). Un soggetto scritto a più mani (oltre ai due registi hanno preparato la sceneggiatura Sante Paolacci e Damiano Bruè), che parte sotto i migliori auspici: colonna sonora firmata da Francesco Kekko Silvestre dei Modà, cast d'eccezione (Francesca Inaudi, Nino Frassica, Fabrizio Ferracane, Manuela Ventura, Guia Jelo, Salvatore Misticone, Maria Rosaria Omaggio, Massimiliano Buzzanca e Luca Lionello), tema urgente (la depressione post partum), location più che suggestive (Gibellina nuova, ricostruita dopo il terremoto del Belice del 1968 e diventata un museo “en plein air”, Castelvetrano Selinunte e Tre Fontane).
Prodotto dalla Plumeria film di Tonino Abballe, il film esce oggi nelle sale cinematografiche di tutta Italia, ed è già stato accolto in modo entusiastico dalla critica, dopo l'anteprima stampa di lunedì scorso. La storia sviluppa un tema attuale: cosa accade spesso alle donne dopo una gravidanza, sia a livello psicologico che a livello fisico? Perché alcune volte il bambino diventa una minaccia alla propria felicità? Anita (Inaudi), giovane enologa talentuosa, amata ed innamorata di suo marito Salvo (Ferracane), aspetta una bambina. Non vede l’ora di conoscerla e di cantarle la ninna nanna che ha preparato appositamente per lei. Dopo il parto, quando crede di aver passato il peggio e di essere pronta per il suo nuovo ruolo di mamma, la presenza della bambina incrina la sua vita serena ed equilibrata fino a diventare una minaccia per la sua felicità e per la sua relazione con Salvo. I conti con il passato di Anita sono in realtà i conti che ciascuno di noi, prima o poi, deve fare. Impossibile sottrarsi.
Il film è ricco di citazioni, di parallelismi, di mito, di tragedia greca e di storia che si fondono e diventano un urlo sordo e cieco. L'anteprima al Cinema Aurora sarà un modo per approfondire con il regista Enzo Russo non solo i temi del film, ma anche l'orgoglio di una cinematografia calabrese che sta affermandosi sempre di più nel panorama nazionale, dimostrando che la nostra regione ha tutte le carte in regole per diventare un punto di eccellenza della produzione, sia d'autore che di fiction tv.