Agenda Urbana, Ferrara e Miceli (M5S): “scarsa trasparenza e informazione”
La Regione Calabria, all'interno del POR Calabria 2014/2020, ha definito una politica di sviluppo urbano integrato attraverso Strategie di Agenda Urbana che dovranno mirare a rafforzare e migliorare livello e qualità dei servizi pubblici urbani e dei servizi sociali. L’area urbana Cosenza-Rende beneficerà di 33 milioni di euro, da suddividere in base alla popolazione residente. Negli scorsi mesi sono intercorsi incontri tra la Regione ed i Sindaci delle città interessate da tale strategia per pianificarne le fasi e la concreta attuazione della stessa.
“Nonostante ciò, ad oggi, vi è scarsa trasparenza e poca informazione nell'opinione pubblica su come stia evolvendo la Strategia Agenda Urbana Cosenza-Rende – dichiara in una nota l’eurparlamentare del MoVimento 5 Stelle, Laura Ferrara, che sul tema ha inoltrato apposita interrogazione alla Commissione Europea -. È importante capire quali Autorità Urbane e quali uffici/organi nello specifico si occuperanno di selezionare e gestire i singoli interventi che beneficeranno delle risorse del programma di Strategia Agenda Urbana e se la scelta dei criteri di selezione delle operazioni verrà effettuata attraverso il coinvolgimento e/o la partecipazione, diretta o indiretta, della cittadinanza di Cosenza e Rende o della relativa rappresentanza democraticamente eletta. I due sindaci dell’area urbana per ora praticano il medoto delle “segrete stanze” – chiosa l’eurodeputatata -, arrogandosi il diritto di decidere quale direzione dovranno assumere i progetti di riqualificazione urbana delle due città che rappresentano, invece, una grande opportunità di rinascita per diversi quartieri cittadini”.
“Da tempo denunciamo lo svilimento del ruolo di indirizzo che è proprio del Consiglio Comunale divenuto ormai un semplice passa carte del sindaco per alzata di mano – così il consigliere comunale di Rende del Movimento 5 Stelle, Domenico Miceli, che sul tema ha inoltrato apposita interrogazione al sindaco e alla Giunta -. Noi consiglieri comunali di Rende, che siamo espressione della cittadinanza, siamo tenuti all'oscuro di questo programma, senza alcuna possibilità di partecipare alle scelte o alle proposte delle possibili operazioni e misure da finanziare. Più volte ho cercato di approfondire il tema in Consiglio, incalzando il primo cittadino nei suoi stessi vuoti proclami, senza ricevere alcuna risposta. Ora chiediamo di conoscere il cronoprogramma, con tempistiche dettagliate, inerente l'attuazione concreta dei vari interventi della strategia di sviluppo urbano sostenibile dell'Area Urbana Cosenza-Rende”.