Grotteria. Condannato per estorsione evade dai domiciliari: arrestato

Reggio Calabria Cronaca
Massimiliano Fuda

I carabinieri di Roccella Jonica hanno arrestato per evasione Massimiliano Fuda, 46enne di Grotteria che, sottoposto ai domiciliari, è stato sorpreso fuori casa e senza autorizzazione.

Allo stesso è stato anche notificato un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, poiché deve scontare una pena a 7 anni e 3 mesi per estorsione in concorso e per questo associato alla Casa Circondariale di Locri.

Fuda fu coinvolto nel 2012 nell’operazione denominata “Route 106” con la quale la Polizia di Reggio Calabria inferse un duro colpo alle cosche della Locride e della Piana: allora finirono in manette il presunto boss del clan Cataldo di Locri oltre ad esponenti dei clan di Grotteria e San Procopio. Le accuse erano di associazione mafiosa, estorsione aggravata, intestazione fittizia di beni e illecita concorrenza con violenza e minaccia.