La chiesa di Vallefiorita è tornata agli antichi splendori e riapre al culto
Riaperta al culto la chiesa matrice di Vallefiorita, dopo i lavori di consolidamento. L’amministrazione provinciale di Catanzaro si è resa parte attiva nell’individuazione delle risorse necessarie per la realizzazione dei lavori di messa in sicurezza della chiesa di San Sergio e Soci, risalente al 1783, più volte sollecitata anche dai parroci che si sono succeduti nel tempo, fino a don Marcello Froio che ha richiesto in maniera esplicita un intervento urgente a causa di danni e infiltrazioni presenti nell’edificio. Grazie alla collaborazione con il Dipartimento Lavori pubblici, e alla caparbietà del presidente della Provincia Enzo Bruno, la Regione Calabria ha concesso un finanziamento di 180 mila euro per l’esecuzione degli interventi, affidati alla ditta Capone di Lamezia, e seguiti dal progettista architetto Claudio Bongarzone.
“Un risultato straordinario che riporta la nostra chiesa agli antichi splendori”, ha affermato il presidente Bruno, che si è impegnato con grande determinazione per il perseguimento di questo obiettivo, trovando grande vicinanza e sostegno nell’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, monsignor Vincenzo Bertolone che giovedì sera ha officiato la solenne celebrazione che ha preceduto l’inaugurazione e lo svelamento della targa commemorativa. Alla cerimonia hanno partecipato anche il vice presidente della Giunta Regionale, Antonio Viscomi, il vice presidente della Provincia, Marziale Battaglia, il dirigente del settore Infrastrutture della Regione ingegner Pino Iritano, il dirigente del settore Viabilità e Infrastrutture della Provincia, ingegner Floriano Siniscalco. Presente anche il sindaco di Vallefiorita, Salvatore Megna.
“Siamo arrivati fino a qui, non senza difficoltà, anche grazie al coraggio che monsignor Bertolone mi ha dato, in ogni occasione – ha detto il presidente della Provincia -. Nostro compito di amministratori e uomini delle istituzioni è rispondere alle esigenze dei cittadini, ma la forza e il coraggio che ho ricevuto dall’arcivescovo sono stati determinanti”. “Un sentito ringraziamento a tutti, e in particolare al vice presidente della Provincia Marziale Battaglia e al vice presidente della giunta regionale Antonio Viscomi – ha concluso -. Oggi abbiamo scritto una bella pagina di buona amministrazione mettendo in pratica l’importante insegnamento trasmesso da Bertolone: stare uniti per il bene della regione”.
“Nelle nostre terre, la Chiesa è il centro aggregativo di tutta la comunità, per tutte le cose che belle che avvengono – ha detto l’arcivescovo Bertolone -. Quando la chiesa soffre perché ha bisogno di interventi di restauro, tutta comunità soffre. Quindi, oggi che si riapre al culto la chiesa di Vallefiorita tutti gioiscono, e io gioisco con loro e con quanti ci hanno messo passione, impegno e umiliazioni per farlo”.
Il presidente Bruno ha, infine, consegnato il fascicolo relativo alla realizzazione dei lavori a don Marcello, per poi consegnare una targa ricordo a monsignor Bertolone e scoprire la targa celebrativa apposta a futura memoria all’ingresso della chiesa.