Tumori, l’Airc seleziona il progetto della fondazione “Tommaso Campanella”

"Ci riempie d'orgoglio apprendere che un progetto di ricerca per lo sviluppo di terapie innovative nel mieloma multiplo e nella leucemia linfatica cronica coordinato dal Prof. Pierfrancesco Tassone è tra i cinque progetti nazionali che l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro ha selezionato e scelto di finanziare con il 5 per mille dello scorso anno". Esprime cosi' la sua soddisfazione Sinibaldo Esposito, Direttore Generale della Fondazione per la ricerca e la cura dei Tumori "Tommaso Campanella", in merito al riconoscimento ricevuto dal Prof. Tassone, impegnato da tempo come ricercatore e clinico nella struttura di Germaneto. "E' un momento particolare per la Fondazione che sta facendo un percorso di cambiamento importante proprio per restare punto di riferimento per i malati oncologici in Calabria - dice Esposito - Un riconoscimento cosi' prestigioso ad un professionista che, gia' nei mesi scorsi ha avuto la nomina di Adjunt Professor alla Temple University di Filadelphia, oggi e' piu' che mai apprezzato e da forza a tutti noi che stiamo portando avanti la Fondazione. L'operato del Prof. Pierfrancesco Tassone, Direttore dell'Unita' Operativa Complessa (U.O.C.) di Oncologia Medica e Terapie Innovative della nostra struttura, e' il segno di come si sia sempre lavorato per il bene del paziente, per l'interesse del territorio e tutto con grande serieta'". Il Direttore Generale ha concluso evidenziando che " il lavoro fatto in questi anni dai nostri professionisti e' stato rilevante e prezioso perche' ha dato sempre serenita' e speranza al paziente che ha scelto di venire a curarsi da noi. Quando un incarico si porta avanti per stare accanto a chi soffre si ottengono sempre risultati lodevoli e, prima o poi, il riconoscimento arriva. L'Airc supporterà la ricerca che impegna complessivamente 7 Unita' e 78 ricercatori e oncologi ed ematologi clinici. Il progetto ha l'obiettivo di sviluppare terapie innovative per due importanti neoplasie ematologiche, il mieloma multiplo e la leucemia linfatica cronica, attraverso l'interferenza con uno dei meccanismi piu' importanti di regolazione della proliferazione e della sopravvivenza cellulare, i microRNA. Il progetto si avvale delle piu' avanzate strategie nanotecnologiche per la veicolazione dei farmaci molecolari sviluppati dal gruppo. L'obiettivo finale e' il trasferimento dei prodotti della ricerca in studi clinici in pazienti affetti da queste importanti malattie oncoematologiche. L'importanza del riconoscimento ottenuto dal progetto calabrese - conclude la nota - si basa sui meccanismi altamente selettivi che l'AIRC ha adottato per la scelta dei progetti meritevoli di finanziamento e avvalendosi solo di revisori internazionali top leaders nella ricerca traslazionale in oncologia coordinati dal Vicepresidente della Ricerca traslazionale del M. D. Anderson Cancer Center di Houston in Texas, Prof. Robert Bast.