Due asili nido nella città di Crotone. Consigliere: “ampliata l’offerta”

Crotone Attualità

“Nei giorni scorsi l'assessore comunale alle Politiche Sociali, Alessia Romano, ha comunicato la prossima apertura dei due asili nido della città di Crotone, uno sito in località Farina e quello ormai storico di via dei Mille, nel centro città. I cittadini da quest'anno scolastico, non solo avranno la possibilità di scegliere in base alle loro necessità logistiche la sede dell'asilo, ma avranno anche delle agevolazioni. Innanzitutto è ampliata l’offerta formativa dal momento che le strutture comunali garantiranno sia il classico servizio del nido fino alle 16, ma anche lo “spazio gioco” dalle 16 alle 19.” È quanto affermano le Consigliere Comunali Valentina Galdieri, Maria Rita Megna e Ines Mercurio.

“Questa dello spazio gioco è un'importante novità, - aggiungono le Consigliere - in una società in cui entrambe i genitori lavorano, si è reso necessario poter offrire ai cittadini un servizio del genere. L'attenzione dell'amministrazione non è stata solo nei confronti di famiglie di lavoratori, ma anche nei confronti di ragazze madri, separati legalmente o divorziati, vedovi ed altre situazioni similari che su verifica del servizio sociale comunale di effettive situazioni di bisogno, potranno godere di riduzioni della retta. Altra importante novità introdotta dall’amministrazione Pugliese, degna di attenzione da parte di tutti, è che per l'anno scolastico che verrà il servizio della mensa sarà gratuito per tutti i bambini che si iscriveranno ai nidi comunali.”

“L’auspicio di noi consiglieri comunali – concludono Valentina Galdieri, Maria Rita Megna e Ines Mercurio - è che non insorgano difficoltà tecniche e burocratiche che possano complicare l’apertura dei due asili, difficoltà che prescindono dalla volontà amministrativa e politica, e che rischiano di annullare il buon operato messo in campo fin ora da questa amministrazione ed in modo particolare dall’assessore Romano che ha portato alle Politiche Sociali una dimensione amministrativa e un dinamismo che a Crotone non si erano mai visti.”