Mise regione Calabria ed Invitalia, accordo programmi strategici per il territorio

Calabria Attualità

È quanto prevede l’accordo di programma presentato e sottoscritto, oggi, a Roma, dal ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda, dal presidente della regione Mario Oliverio e dall'amministratore delegato di “Invitalia” Domenico Arcuri, per il cofinanziamento di programmi strategici per le esigenze di sviluppo territoriali. Saranno concessi 280 milioni di euro per gli investimenti grazie alle risorse pubbliche.

Alla conferenza stampa erano anche presenti il sottosegretario allo sviluppo economico Antonio Gentile e, per la firma dell’accordo di programma quadro della regione Campania, l’assessore Amedeo Lepore, in rappresentanza del presidente Vincenzo De Luca.

Potranno essere finanziate le istanze già presentate ad “Invitalia” che non risultino destinatarie delle agevolazioni, nonché nuove istanze di particolare strategicità, nei settori coerenti con la strategia regionale per l’innovazione e la specializzazione intelligente, con priorità ai due ambiti agroalimentare e turismo e cultura.

Il Mise concorrerà agli adempimenti finanziari con risorse del Fondo Sviluppo Coesione 2014/2020 nel limite massimo di 80 milioni di euro. A questi si aggiungeranno 65 milioni di euro della regione Calabria a valere sulle assegnazioni del Patto per lo Sviluppo della Calabria.

“L’Accordo che abbiamo sottoscritto oggi a Roma con il ministro Calenda – ha detto il presidente Oliverio - è un atto di straordinaria importanza per la nostra regione. Il finanziamento dei contratti di sviluppo, garantito dal concorso delle risorse regionali e delle risorse del ministero, consentirà di attivare investimenti sul territorio per un importo complessivo pari circa 280 milioni, con evidenti ricadute sul nostro tessuto produttivo e sulle opportunità occupazionali. Siamo, insieme alla Campania, i primi ad utilizzare questo strumento, sono numerosi infatti i bandi promossi per l’innovazione e il rafforzamento delle nostre imprese”.

“Il ventaglio delle opportunità è oggi rilevante, – conclude - il disegno delle misure è frutto di un lavoro comune con tutte le associazioni di categoria e le organizzazioni di rappresentanza, dobbiamo continuare lavorare tutti insieme per dare concretezza al nostro impegno”.