Rassegna “Un Teatro nel Bosco” a Villaggio Cutura Sila a Taverna
Al via la I° edizione di “Un teatro nel bosco”: La rassegna di arti e culture, ideata e diretta da Fausto Bisantis animerà il teatro di Villaggio Cutura Sila (Taverna) nei giorni 14 e 16 agosto. Un teatro immerso in uno scenario più grande, quale il Parco Nazionale della Sila Piccola all’interno del quale lo spirito, l’essenza e i suoni della natura incontaminata entrano in contatto con lo spirito, le idee e l’ispirazione umana, attraverso le più diverse espressioni dell’arte.
Linguaggi e storie raccontate da personaggi e artisti diversi tra loro che racconteranno, con la loro opera, esperienze di vita, ricordi e prospettive future e come le stesse siano riuscite a dialogare con le proprie radici. Il tutto verrà inaugurato, lunedì 14 agosto con l’incontro dal titolo: I benefici della meditazione Yoga, a cura della Self Realization Fellowship. Il pomeriggio entrerà nel vivo, grazie alle avventure di Nicola Regina, la cui volontà di scoprire il mondo, partendo da un paesino calabrese si trasforma nel suo diario di viaggio dal titolo “Controvento”, che sostiene la onlus da lui fondata; Viva la Vida. Alle 21.30 spazio alla musica con il lirismo troviere di Gianfranco Riccelli e i suoi Arangara: un progetto che spazia dalla passione per il canto popolare del Sud Italia alla realtà cantautorale italiana, secondo la forma di poesia/canzone tanto cara a Guccini, Lolli e Bertoli, con i quali lo stesso Riccelli ha collaborato.
Mercoledì 16 agosto, spazio alla storia e al pensiero di Swami Atmananda; l’eremita indocristiano da cui è tratto il documentario “Il nato due volte”, di Antonio Pintimalli, che racconta il percorso che spinse un giovane idealista umbro a partecipare al Maggio francese, per poi trovarsi insieme a Don Milani, fino a ricevere dal “Divino”, il colpo di grazia che lo porterà in India e poi in giro per l’Italia, fino a trovare il suo centro sopra il paesino di Cerva (Cz), dove tutt’ora risiede.
Spazio in serata alle atmosfere senegalesi del musicista polistrumentista Boto Cissokho che s’incontrano con le vibrazioni estatiche di Anderson Souza e con l’elegante esuberanza poetica di Marcello Barillà, che sarà accompagnato da Cristian Buffa al contrabasso e Alessandro Ansani al pianoforte.
Lo scopo è di mettere le persone in contatto con le culture e retaggi del mondo, allo stesso modo di come le diverse forme di vita comunicano in una foresta. Favorire il dialogo e descrivere, attraverso il linguaggio dell’arte, come tali influenze abbiano contribuito a creare una propria personalità artistica all’interno del mondo che stiamo costruendo: il teatro nel bosco è la metafora possibile di come potrebbe e dovrebbe essere una società moderna: un mondo dove il confronto, fra “anime salve” sia l’antidoto alla preponderante ondata di populismo e sovranismo a volte soffocante, ma soprattutto esso sia fonte d’ispirazione per nuovi modelli di cultura sociale e dialogo con la bellezza della terra.
Il 14 agosto alle 17 Incontro/Seminario di yoga a cura della Self Realization Fellowship di Catanzaro; alle 19, saluti e Presentazione libro “Controvento” di Nicola Regina. Seguirà incontro dibattito con l’autore, fondatore della Onlus; “Viva La Vida Family”; 21,30 Gianfranco Riccelli e Arangara in concerto.
Il 16 Agosto alle 18.30 Proiezione del documentario; “Il nato due volte - Swami Atmananda eremita indocristiano”, di Antonio Pintimalli; 19 incontro con l’autore; 21.30 doppio concerto Boto Cissokho Feat. Anderson Souza e Marcello Barillà duo, Feat. Alessandro Ansani.