Il grande ritorno della vela sul lago Argo
La vela è tornata dopo anni di assenza sul lago Arvo. È successo domenica scorsa a Lorica. Uno spettacolo colorato e suggestivo quello creato dal volteggiare tra le acque lacustri, di Laser, Optimist e windsurf che ha sorpreso e catturato l'attenzione dei centinaia di turisti presenti nella località silana. Un gradito ritorno reso possibile grazie alla sinergia instauratasi tra la sezione di Crotone della Lega navale italiana e il centro sportivo di Lorica, punto di riferimento regionale per la canoa.
Domenica scorsa, per dare vita all'evento, si è mosso compatto il gruppo sportivo della Lni Crotone, capitanato dal consigliere Elio Siniscalchi, dal direttore tecnico, Giacinto Tesoriere e dell'allenatore Marco Lentini. In tutto, sono scesi in acqua, una trentina di canoe del centro sportivo di Lorica, tre canoe della Lega navale e 15 vele, tra laser, optimist e windsurf per un colpo d'occhio che non ha lasciato indifferenti i tanti vacanzieri presenti.
"Questa collaborazione- ha spiegato Siniscalchi - è nata lo scorso luglio, quando abbiamo partecipato al campionato regionale di canoa, che ha decretato tra i vincitori la nostra atleta Irena Acera Gomez. Poi, siamo stati invitati a partecipare al raduno amatoriale di canoa di domenica scorsa e di lì l'idea di far tornare la vela sul Lago Arvo. Dobbiamo ringraziare il centro sportivo di Lorica per l'accoglienza che ci ha riservato ".
"Quello che su altri laghi italiani è normale da noi è un'eccezione - ha sottolineato Rossella Amelio, direttrice del centro sportivo di Lorica - altrove il lago è una risorsa sportiva, per canoa, vele, windsurf da noi il lago Arvo è invece visto come una risorsa solo paesaggistica. Di qui l'idea di far tornare la vela sul lago Arvo e abbiamo chiesto alla Lni di Crotone che ha esperienza in questo campo. È stata una giornata bellissima, tante persone ci hanno chiesto se era possibile frequentare corsi di vela. Vorremmo far crescere questa idea, affiliandoci alla Lni".
Una sinergia che, concretizzata, aprirebbe scenari futuri interessanti, in termini di scambi sportivi, culturali e per la vela e per i tanti giovani che si avvicinano a questo sport. Molti campi di regata importanti, i fatti, si svolgono su laghi, si pensi a Garda, e fare pratica anche a Lorica sarebbe utile anche per gli skipper della Lni Crotone.