Palmi. Rotatoria località Trodio, Minoranza: a che punto sono i lavori?
I consiglieri comunali di Palmi, Silvana Misale e Carmelo Melara, hanno presentato al presidente del Consiglio comunale ed al sindaco un’interpellanza per la realizzazione della rotatoria di località Trodio.
I consiglieri, in particolare, hanno premesso che l'Anas, il 26 maggio scorso, ha comunicato al Comune che entro il 15 luglio avrebbe provveduto ad aggiudicare definitivamente l’appalto per la realizzazione della infrastruttura, programmando la stipula del contratto entro il 20 agosto e la consegna dei lavori entro il 30 settembre.
Pertanto, Misale e Melara hanno chiesto di sapere se i lavori sono stati effettivamente appaltati e se, passato il termine del 20 agosto, il contratto sia stato stipulato.
Anas aveva anche richiesto all’Amministrazione di provvedere all’acquisizione delle aree di propria competenza entro il 30 settembre e, in particolare, del fabbricato a destinazione commerciale presente nel piazzale Trodio. In questo senso, gli esponenti della minoranza hanno chiesto all’esecutivo di riferire in Consiglio su questo punto e sugli intendimenti dell’Amministrazione.
“La rotatoria del Trodio – ha affermato Silvana Misale - che ha una storia travagliata che risale alla progettazione dei lavori per il rifacimento dell’Autostrada e, specificamente, al novembre del 2010: oggi, giunti alla fase di aggiudicazione dell’appalto, ci aspettiamo che l’Anas rispetti il cronopogramma”.
“Noi – ha aggiunto l’esponente di minoranza - siamo pronti a compiere tutte le azioni di impulso e controllo necessarie, ma anche a sostenere ogni iniziativa valida che il Sindaco e la sua Giunta vorranno porre in essere per sollecitare una rapida conclusione del procedimento.”
Per Misale di tratta infatti di una delle infrastrutture per la mobilità urbana più importanti per almeno due motivi: “è funzionale ad una migliore circolazione in città, completando il sistema realizzato con le tre rotonde poste tra lo svincolo autostradale e l’incrocio con viale Leonida Repaci; in secondo luogo, offre l’occasione di rendere più decoroso l’ingresso principale di Palmi, che è il nostro biglietto da visita”.