Prosegue il Tarantella Festival: tra cantastorie, musica popolare e cupa-cupa

Reggio Calabria Tempo Libero

Un borgo spennellato di allegria quello della XIX edizione del Kaulonia Tarantella Festival. La musica corre scalpitante per le vie di un vero gioiello artistico-culturale. Dopo gli appuntamenti musicali di altissimo livello di stasera che vedranno, nel prime time delle 20, gli Al Qantarah, straordinario gruppo siciliano, e per il concertone delle 22 i ritmi frenetici e incalzanti dei Domo Emigrantes e l'attesissima esibizione dei 99 Posse, per la giornata di domani si ricomincia con la Bandao Street Band che, a partire dalle 10:30, inonderà della sua irresistibile e contagiosa energia la spiaggia e le piazze di Siderno.

Nel pomeriggio, dalle 17e45, tornano i laboratori di Danza Popolare e di Percussioni, il primo a Piazza Seggio e il secondo, tenuto dalla Bandao Street Band, a Piazza Nuova.

Domani sera sarà, invece, la volta del lavoro ai confini del cantastoriato del calabrese Nando Brusco, che delizierà il prime time delle 20, presso l'Affresco Bizantino. A seguire, l'apertura dell’orchestra di percussioni Bandao che, ancora una volta, partendo da Largo Colonne, introdurrà il concertone delle 22 di Piazza Mese.

Qui si inizierà con i suoni franchi e i ritmi decisi dei Musicisti Basso Lazio, un gruppo che ha reinterpretato la musica popolare del centro Italia, dando vita a un folk moderno, piacevolmente diverso.

Alle 23e15 salirà, invece, sul palco l’anima lucana di Ragnatela Folk Band, trainata dal leader Claudio Mola, rinomato fisarmonicista che vanta numerose importanti collaborazioni con i protagonisti della scena musicale di tutto il Sud Italia.

La Ragnatela Folk Band può contare su elementi di diverse estrazioni musicali, tra cui Rino Locantore, esponente di lunga data del folk lucano, nonché costruttore e suonatore di cupa-cupa, strumento principe della tradizione musicale del materano, già oggetto di numerose ricerche etnomusicologiche.