Rom ai domiciliari per tentato furto di camion
Ha lasciato il carcere per andare agli arresti domiciliari Antonio Berlingieri, catanzarese di etnia rom, arrestato il 21 novembre per il tentato furto di un camion dopo un inutile tentativo di fuga sventato con un inseguimento in puro stile cinematografico. Il tribunale del riesame di Catanzaro presieduto da Adalgisa Rinardo ha concesso all'uomo, noto alle forze dell'ordine e con precedenti specifici, la misura cautelare meno afflittiva su istanza del difensore, l'avvocato Francesco Severino. Berlingieri, dunque, attendera' ristretto in casa che si concluda il giudizio direttissimo che riprendera' il 20 dicembre per lui e per il presunto complice, Marco Veneziano, incensurato, pure finito in manette assieme al primo. I due, secondo quanto ricostruito dalla pubblica accusa, si erano introdotti in una proprieta' privata, nel quartiere Santa Maria, a Catanzaro, e stavano forzando lo sportello di un camion quando il legittimo proprietario li ha sorpresi ed ha cominciato ad urlare mettendoli in fuga. I due rom, sempre secondo le accuse, sono saliti a bordo di un'Ape Car ed hanno tentato di dileguarsi ma, sfortunatamente per loro, alla scena ha assistito un carabiniere fuori servizio che passava da li', il quale ha inseguito i fuggiaschi a bordo della sua auto, dando contemporaneamente l'allarme alla centrale operativa, e non mollando i ladri fino all'arrivo dei colleghi che hanno proceduto all'arresto in flagranza dei due rom. Berlingieri e Veneziano sono comparsi l'indomani davanti al giudice monocratico Antonio Rizzuti, che ha convalidato i loro arresti, disponendo poi la custodia in carcere per il primo, e la misura meno affittiva degli arresti domiciliari per il secondo.