Cirò. Interazione tra scuola e museo, ne hanno parlato Paletta e Bouchè
L’incontro avvenuto questa mattina a Cirò tra Diego Bouché, direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, e il sindaco Francesco Paletta ha posto l’attenzione sui seguenti punti: promuovere elementi di cultura contemporanea nel contesto cittadino attraverso la creazione di una reale interazione Scuola-Museo.
Stimolare l'accrescimento culturale delle giovani generazioni con il coinvolgimento delle famiglie. Sostenere l'idea dell'arte come linguaggio e forma di comunicazione trasversale, intergenerazionale ed interculturale. Condividere la diffusione e la circolazione di studi, innovazione metodologica, ricerche, buone pratiche. Proseguire la sperimentazione avviata anche nell'ambito del programma di Peer - Education con altri istituti superiori.
"Con i suoi quattro musei (Museo Archeologico Filottete – Museo Visioni Celesti Luigi Lilio Riformatore del Calendario Gregoriano – Museo Alchemico Giano Lacinio – Museo del Vino e della Civiltà Contadina) e con il suo maniero Carafa, da poco acquistato dal Comune - afferma il Primo Cittadino - intendiamo avvicinare i giovani all'arte e al patrimonio storico-culturale realizzando iniziative che rendano gli studenti i veri protagonisti delle visite ai musei e costruttori in prima persona di un'autentica relazione con le opere in esso contenute affinché questi – va avanti Paletta – si riapproprino dell'identità culturale e di un senso di appartenenza e siano i principali ambasciatori del patrimonio cittadino. Facendo diventare quindi il patrimonio identitario cittadino un’autentica leva economica di sviluppo”.
“L'avvio di un programma di attività e visite guidate, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, consentirà agli studenti di tutta la Calabria di conoscere ed apprezzare gli aspetti culturali e storici della terra di Luigi Lilio e di Giano Lacinio, ampliando – conclude il sindaco – lo spettro delle conoscenze e imparando a fruire dell’importanza della cultura”.