Calcio. L’Archi punta sui giovani: lunedì raduno per le classi dal 2001 al 2008

Reggio Calabria Sport

L'Archi Calcio punta sul vivaio e scommette sui giovani. Una filosofia diventata risposta all'esigenza e opportunità per la società biancoceleste che sul Settore Giovanile investe tempo, competenze e risorse nel tentativo di costruire un importante serbatoio di opportunità per la collettività e per l'intero territorio.

Lavorare sui giovani, coltivare i semi e farli diventare alberi solidi e forti, sfruttando in futuro il sostegno e la sinergia con alcune delle più importanti realtà calcistiche d'Italia.

Per lunedì prossimo, 30 ottobre, a partire dalle 16, sul terreno dello Stadio Comunale di Archi, in Via Croce Cimitero, la società organizza così un raduno riservato a giovani calciatori nati fra il 1 gennaio 2001 e il 31 dicembre 2008, con Luciano Surace responsabile tecnico dell’evento.

L'incontro è completamente gratuito e non occorre iscriversi e non ha alcun valore vincolante per ragazzi tesserati in altre società.

"Per i ragazzi sarà l'occasione per testarsi e confrontarsi, per imparare e crescere. Noi – spiega lo stesso Surace - ci crediamo sempre, e speriamo che uno dei nostri giovani calciatori possa approdare a palcoscenici importanti. Affermo che se un ragazzo ha buone qualità deve crederci e cercare di conquistarsi le opportunità, anche se non è facile Mi auguro che in futuro i giovani calciatori di Archi possano avere più opportunità di arrivare in società di un certo calibro e di poter sognare in grande e assaporare il calcio a grandi livelli”.

“Posso garantire – continua il responsabile tecnico - che ci sono tanti ragazzi che a livello di talento e qualità non hanno niente da invidiare a chi ha invece l'opportunità di formarsi in certi ambienti. É una strada difficile e comporta tanti sacrifici, ma è giusto che soprattutto chi ha talento ci creda e ci provi".