Fucile e cartucce ritrovate a Ciminà, inquirenti: entroterra “deposito” di armi
Un fucile a canne mozze, un calibro 16 con la matricola abrasa, ed oltre 60 cartucce: erano ben nascosti tra una fitta vegetazione in un terreno demaniale di località “Piano dei Corvi”, a Ciminà, nel reggino.
Le armi, in ottimo stato di conservazione, sono state sequestrate e messe a disposizione della Procura di Locri per tutti gli accertamenti tecnici che intenderà delegare.
La scoperta è stata fatta - durante un rastrellamento - dai Carabinieri della Stazione di Sant’Ilario dello Jonio assieme ai colleghi dei Cacciatori di Calabria.
Il ritrovamento, affermano gli stessi investigatori conferma che l’entroterra aspromontano, come già visto nel corso dell’anno con vari rinvenimenti, si presti particolarmente ad essere utilizzato come “deposito” di armi che vengono nascoste nelle zone più impervie.