Bando offerta turistica: pronti 18 milioni di euro per 433 imprese
Con un totale di 433 progetti candidati si chiude il Bando Offerta Turistica della Regione Calabria, che assegnerà incentivi a piccole e medie imprese (Pmi) e a lavoratori autonomi con unità operativa in Calabria per la realizzazione di interventi finalizzati al potenziamento dell’accoglienza, della ricettività, dell’accessibilità e la creazione di nuovi prodotti e servizi turistici.
Due gli Ambiti di riferimento: per l’Ambito Prioritario 1 sono 21 le richieste di Aiuti in Esenzione Gber con un contributo richiesto pari a 9.521.494 euro e un investimento previsto di 25.482.963 euro. Sono invece 115 i progetti candidati per gli Aiuti in Regime De Minimis con un contributo richiesto di 17.310.476,68 euro e un investimento di 29.215.724,10 euro.
Numeri importanti anche per quanto riguarda l’Ambito Prioritario 2: sono, infatti, 24 le domande di partecipazione in Esenzione Gber con una richiesta di contributo di 7.802.509,00 euro su un investimento previsto di 19.127.211,64 euro. Infine, si contano 273 proposte di Aiuti in Regime De Minimis (contributo pari a 32.238.878 euro e investimento di 52.880.725 euro).
Ancora una volta le imprese calabresi hanno risposto positivamente a una nuova iniziativa, specificamente strutturata e mirata a sostenere la crescita del comparto, che si aggiunge ai precedenti avvisi destinati alle aziende calabresi e aperti anche alle imprese turistiche, voluti dall’amministrazione regionale nell’ambito della programmazione 2014/2020.
L’avviso pubblico prevede il finanziamento di progetti per il miglioramento e la qualificazione dei servizi turistici e dell’offerta ricettiva delle imprese operanti nelle destinazioni turistiche regionali, attraverso la realizzazione degli interventi materiali e immateriali, in coerenza con quanto previsto dalla S3 Calabria per lo specifico ambito, quali: consolidamento e innovazione di prodotti o servizi turistici esistenti; realizzazione e promozione di nuovi prodotti o servizi turistici innovativi; riqualificazione, efficientamento energetico e innovazione tecnologica delle strutture turistiche.
Tenendo conto dell’attività economica dei soggetti proponenti la dotazione finanziaria complessiva prevista dal bando è ripartita in due ambiti prioritari: circa 10,6 milioni di euro sono destinati all’Ambito Prioritario 1 relativo al potenziamento e qualificazione dei servizi di ricettività e termali, mentre i restanti 8 milioni di euro sono rivolti all’Ambito Prioritario 2 per il rafforzamento e qualificazione degli altri servizi turistici.
La procedura di selezione è a “graduatoria”. La verifica di ammissibilità e la valutazione delle domande di agevolazione verranno effettuate da una Commissione di Valutazione appositamente nominata dall’amministrazione regionale.