Gd a D’Agostino (Mdp): “la nave non si abbandona alla prima mareggiata”
“Con notevole rammarico abbiamo preso atto delle dimissioni del segretario del Gd di Cinquefrondi Danilo D’agostino e dalle sue intenzioni di aderire a Mdp. Un episodio che lascia l’amaro in bocca in virtù del percorso politico, ma soprattutto umano che abbiamo fatto in questi anni e che ci ha portati a spendere tempo accrescendo le nostre personalità politiche e culturali”.
Lo dichiara il Giovani democratici di Cinquefrondi aggiungendo in merito alla vicenda che: “d’altronde era chiara e lampante lassezza di Dagostino dalla nostra sezione da oltre un anno. Il totale svuotamento del ruolo di segretario ricoperto negli ultimi tempi solo formalmente, non essendosi interessato a creare iniziative, incontri con la sezione stessa, ad aprire confronti interni ed esterni”.
“Noi stessi Gd cinquefrondesi siamo andati avanti con coraggio e impegno, riconoscendo gli errori del partito, ma prendendo atto anche dei tanti traguardi raggiunti, tra cui la legge sul caporalato, la legge sul Dopo di noi, la legge contro i reati ambientali e tanto altro. Noi GD vogliamo andare avanti, facendo tesoro degli ideali che abbiamo fissi in mente confrontandoci, consapevoli del fatto che solo con la militanza libera da ogni culto di personalità si possa proseguire all’insegna del riformismo che rappresenta l’essenza del partito democratico. La nave non si abbandona alla prima mareggiata – conclude la nota - anche perché, quella che oggi è la nave Mdp, ieri era PD...domani chi lo sa!”