M5S Crotone: sfiducia a sindaco, il Pd tace in attesa degli accordi elettorali
L’appello del Movimento 5 Stelle, lanciato alle opposizioni e ai dissidenti della maggioranza, che hanno costituito il gruppo “Autonomi e Coerenti”, per sottoscrivere una mozione di sfiducia al Sindaco di Crotone Ugo Pugliese è caduta nel vuoto: solo il Gruppo di Forza Italia ha infatti condiviso le osservazioni mosse ai pentastellati.
A farlo sapere è consigliere M5S Ilario Sorgiovanni, che ne ha da dire, soprattutto, nei confronti del Pd e delle liste della coalizione “Svolta Democratica”, “Crotone Civica Rosanna Barbieri”, “Una sola passione Crotone”, “Crotone Bene Comune”, che hanno sostenuto nell’ultima tornata amministrativa la candidatura di Rosanna Barbieri ma che ora, sottolinea Sorgiovanni “hanno preferito tacere, molto probabilmente in attesa che si definisca lo scenario delle alleanze elettorali tra il gruppo di Sculco ed il PD, in previsione delle prossime elezioni politiche”.
“Ancora una volta – sbotta il portavoce dei 5stelle - si sacrificano gli interessi della città a favore di logiche personali e di poltrone romane. Mentre buona parte della minoranza rimane inerte, l’amministrazione Pugliese non affronta i reali problemi che attanagliano la nostra città, annuncia grandi manovre di ‘Palazzo’ e riordina i settori in cui si articola la macchina amministrativa, accentrando il proprio potere e sistemando le ‘pedine fidate’ nei posti cruciali della scacchiera”.
Secondo Sorgiovanni quello che salta di più agli occhi è l’accorpamento dei settori 3 e 4 e la costituzione di un unico Settore Tecnico con competenze di urbanistica, lavori pubblici, ambiente e patrimonio con a capo il super neo-Dirigente del Comune Germinara.
“Il mega-settore – ribadisce il pentastellato - si dovrà occupare del PSC, del PRP, della Bonifica, dell’Antica Kroton, dei Fondi Strutturali, dell’Agenda Urbana, di Master Plan, un fiume di soldi da gestire, tanti bocconcini appetitosi e ‘succulenti’… La ridefinizione del settore 1 e del settore 6 con al vertice la dott.ssa Timpano ed il trasferimento dell’avvocatura comunale sotto la diretta influenza del Sindaco con la motivazione ufficiale di renderla autonoma e sottrarla alle ‘barricate’ burocratiche dei settori lascia da pensare…”
“Forse – aggiunge - i pareri negativi sulla compatibilità dell’assessore De Luca e sulla legittimità del permesso a costruire rilasciato al Marine Park Village non sono stati graditi da questa Amministrazione! Imbavagliare i pareri contrari, aggirare la Giustizia, perseverare sulla strada intrapresa per perseguire gli scopi prefissi, premiare i “procacciatori” di voti, coltivare il proprio giardino. Si legge questo tra le righe del Programma della “Prossima Crotone”, patinato ed edulcorato da paroloni e da elefantiaci annunci di novità e cambiamenti”.
Per Sorgiovanni, dunque, “nulla è cambiato. Tutto ha preso una cattiva piega. I cittadini illusi, disillusi, delusi, a testa china continuano a calpestare il suolo di questa ridente città baciata dal sole e dalla natura ma martoriata dalla sua infida ed incosciente Amministrazione, mossa solo da appetiti personalistici, da saldi “post” e da calcoli “pre” elettorali”.
Il 5Stelle conclude: “Paragonando il Sindaco ad un moderno anti-Alfieri, l’espressione “Volli, sempre volli, fortissimamente volli” più che riferirsi ad un eroico sforzo decisionale personale, si può attribuire ad una figura dalla volontà immobilizzata, che esegue ciò che qualcuno suggerisce o impone…”