Camera commercio, conclusa la Settimana della Conciliazione
Anche la Camera di Commercio di Crotone ha aderito alla Settimana della Conciliazione, svoltasi dal 20 al 24 novembre. La Settimana nazionale della conciliazione, organizzata da Unioncamere in collaborazione con le Camere di Commercio, giunta alla sua quattordicesima edizione, è finalizzata a promuovere la cultura della mediazione quale strumento per risolvere le controversie tra imprese, tra imprese e consumatori e tra privati, in tempi brevi e a costi contenuti.
Esperire il tentativo di mediazione è obbligatorio prima di adire la Giustizia ordinaria per controversie riguardanti Condominio, Diritti reali, Divisione, Successioni ereditarie, Patti di famiglia, Locazione, Comodato, Affitto di aziende, Risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria nonché da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, Contratti assicurativi, Contratti bancari, Contratti finanziari, Telecomunicazioni.
La Camera di commercio di Crotone è Organismo di Mediazione (iscritto nell’apposito Registro presso il Ministero di Giustizia) per la gestione dei procedimenti di conciliazione e mediazione e, da anni, gestisce centinaia di procedimenti di mediazione (obbligatoria e non), avvalendosi del supporto di un team di mediatori, professionisti che si spendono in maniera indipendente, neutrale ed imparziale per supportare le parti a raggiungere un accordo favorevole ad entrambi.
“Nei rapporti privati, professionali e commerciali possono insorgere delle controversie. Grazie alla mediazione non solo è possibile risolverle rapidamente e con minori costi rispetto all’azione giudiziaria, ma è possibile ripristinare anche i rapporti compromessi – è il commento del Presidente della Camera di commercio di Crotone – il contesto economico in cui viviamo rende necessario avvalersi di strumenti rapidi ed efficienti, in grado di garantire la sollecita soluzione dei conflitti: la mediazione/conciliazione offerta dal nostro Ente risponde efficacemente a tutte queste necessità in quanto rappresenta il modo più semplice, economico e veloce per risolvere le controversie civili e commerciali tramite accordi che soddisfino entrambe le parti”.