Amantea, dalla Grotta dei desideri alla Gdd Fashion Week passando per Roma
Con la cerimonia di consegna delle borse di studio ai due migliori stagisti della Rome University of Fine Arts che hanno preso parte alla tredicesima edizione della Grotta dei desideri, si conclude ufficialmente l’edizione 2017 della kermesse. Sono stati Veronica Iudici, per il corso di fotografia, e Jari Saccotelli, per quello di cinema, a raggiungere l’ambito obiettivo, mettendo in mostra nei loro lavori la giusta miscela di istinto, ragione e tecnica. Per entrambi, come ha più volte ribadito il massimo dirigente dell’accademia di belle arti capitolina, Fabio Mongelli, la consapevolezza di aver contribuito a migliorare un progetto ben programmato e cristallino che si coniuga perfettamente con i valori della Rufa.
Per il referente organizzativo della Grotta dei desideri, Ernesto Pastore, accompagnato per l’occasione da Viviana Lorelli (direzione artistica) e Erica Garritano (gestione stilisti), l’attribuzione delle borse di studio è “un atto fortemente voluto che premia il merito, la costanza nel percorso di apprendimento scelto e soprattutto la voglia di arrivare”. “Partendo da questo presupposto – ha aggiunto Pastore – l’esperienza in questione sarà sicuramente migliorata e potenziata nel prossimo futuro, tanto che molti studenti hanno chiesto di essere presenti ad Amantea nel prossimo mese di agosto”.
La trasferta in terra romana è servita anche per lanciare ufficialmente il bando di selezione dedicato agli stilisti che intenderanno iscriversi all’edizione del 2018. Tantissime le novità. La Grotta dei desideri lascia il passo alla Gdd Fashion Week: un cambio di nome per proiettarsi maggiormente sui mercati internazionali e per andare incontro alle esigenze degli stessi stilisti. Ma i fatti più rilevanti si manifestano, ancora una volta, nel rapporto con coloro che entreranno ben presto nell’olimpo del made in Italy.
“Da quest’anno – spiega il direttore artistico – verrà radicalmente mutato il sistema di conferimento dei premi. Non un primo e un secondo posto, ma due primi posti: uno per la categoria “stile” e l’altro per la sezione “sperimentazione”. Ad entrambi i vincitori un fondo capitale da 1.500,00 euro cadauno. Ogni stilista, per come strutturato dal consulente legale Ilaria Lupi, sarà giudicato su queste due direttrici di voto: coloro che registreranno i livelli di preferenza più elevati si aggiudicheranno il contest. Aumentato anche il premio per la Fashion Dinner, che passa da trecento a 400,00 euro. Modificato radicalmente anche il premio della Stampa.
Per questo particolare riconoscimento, che verrà assegnato a conclusione della Serata di Anteprima, verranno individuati tre diversi fashion designer: per ognuno di loro uno speciale redazionale, con tanto di intervista e servizio fotografico, sul magazine “La mia boutique” diretto da Stefania Arnaldi. La rivista, da quest’anno, è partner ufficiale della Gdd Fashion Week. L’evento si snoderà dall’1 al 4 agosto e oltre agli appuntamenti già citati trovano conferma la serata “Dalla parte delle donne” e ovviamente il Gran Gala di chiusura”.