Torino, Filmfest: più di ottocento proiezioni e l’intervento del crotonese D’Alife

Crotone Tempo Libero

Finito in orario con più di 200 passaggi il “Collateral 102 FilmFest”, in scena ieri presso il Cinema Classico, sito in p.zza Vittorio, 5 a Torino, proposto da SystemOut e dall’A.c.s.d. ArtInmovimento, con la direzione artistica di Mauro Russo Rouge.

Sono stati proiettati 23 film selezionati fra i quasi 800 film, tra lunghi e corti, pervenuti da tutto il mondo. Il gradimento del pubblico è stato evidente soprattutto durante i “Question & Answer” con Hayko Gevorgyan (“The Symon’s Way”), Denise Alessandra Ambroggio e Gordon James Asti (“Beulah”) e Luigi D’Alife (“Binxet-Sotto il confine”). Soprattutto con quest’ultimo, documentarista crotonese, si è parlato della genesi del suo lavoro, dei “numeri” dello stesso e del processo distributivo con il supporto di Movieday. Un interessante scambio col giornalista locrese, Annunziato Gentiluomo, e col doppiatore Giorno Perno, che ha fatto sviscerare “verità” sul confine tra Turchia e Siria.

“È finita anche quest’altra rassegna di cinema – ha affermato D’Alife - una giornata piena. Siamo usciti dal Classico di Torino alle 2 di notte. Una di quelle giornate come poche se ne vedono. Sono ovviamente soddisfatto del risultato di Collateral102 che riproporremo il prossimo anno e sono molto grato a chi mi sta supportando, in particolare Annunziato Gentiluomo, presidente di ArtInMovimento, e Matteo Valier, presidente di SystemOut. Adesso insieme ci concentreremo sul Torino Underground del prossimo marzo. Sarà una quinta edizione di un certo spessore della durata di 3 giorni. Arriveranno a Torino moltissimi autori in rappresentanza dei propri film. Ad oggi il Torino Underground ha ricevuto oltre 2 mila film da tutto il mondo. Chi volesse inviare il proprio film – ha aggiunto infine - può farlo attraverso le piattaforme dedicate. Sul nostro sito ufficiale www.oiff-cinefest.com si trovano tutte le informazioni necessarie. La deadline è fissata per il 7 di febbraio”.