Listeria nella provola. Ritirato lotto di un’azienda calabrese

Calabria Salute
Provola

Il Ministero della salute ha pubblicato oggi il richiamo di un lotto di provola vaccina prodotta dalla F.lli Gentile, un’azienda calabrese con sede dello stabilimento a Carlopoli, Catanzaro, per la presenza di stoloni (frammenti di radici di natura legnosa) nel prodotto. Il lotto incriminato è il numero 27 venduto nella confezione da 1,5 kg circa con scadenza del 27.01.2018.

Il pericolo risiederebbe nel batterio Listeria monocytogenes, un microrganismo che cresce tra i +3°C e i 45°. Presenta buona resistenza a varie condizioni di pH (tra 4,4 e 9,6) e temperatura, caratteristiche che lo rendono un potenziale contaminante di alimenti, anche se conservati in frigorifero.

Il batterio è responsabile di batteriemia e meningite. Le lesioni possono poi estendersi al cervelletto, al talamo e a i nuclei della base. Il pericolo di contaminazione è maggiore nelle donne incinte, in cui si presenta come un semplice raffreddore.

Casi isolati di meningoencefalite causata dal germe, tendono a manifestarsi in condizioni di immunodepressione.