Corigliano, eletti i vincitori per la 3a edizione del Premio Valente

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“Corigliano è una città pulita, onesta e vocata alla cultura. Con la conclusione dell’indagine da parte della Commissione di accesso l’Esecutivo Geraci può, ora, continuare a guardare al futuro con maggiore serenità. Continuando nel percorso, mai abbandonato, di valorizzazione e promozione dei suoi figli illustri che hanno contribuito e contribuiscono tutt’ora a portare alto il nome della Città. L’obiettivo era e resta quello di promuovere dal basso la conoscenza di un grande musicista e compositore coriglianese, tra i protagonisti del patrimonio culturale di cui la Città del Castello Ducale può vantarsi e andare fiera; e restituirne la memoria storica non solo alla sua comunità natale, ma all’intera Calabria”.

È quanto ha dichiarato l’assessore alla cultura Tommaso Mingrone intervenendo nella serata di ieri alla cerimonia di premiazione dei vincitori del partecipato premio nazionale Vincenzo Valente, rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado ed ospitato nel Salone degli Specchi del Castello Ducale.

“Quest’evento – ha sottolineato – già grande nei numeri e nelle adesioni, nelle sinergie e nell’impegno di quanti a vario titolo hanno contribuito a farlo crescere in questi anni, ha le carte in regola per rientrare negli eventi storicizzati calabresi.

Coordinati dalla giornalista Anna Minnicelli sono intervenuti per illustrare il lavoro di selezione richiesto dagli oltre 80 elaborati grafici e letterari pervenuti da tutta Italia; motivare e consegnare riconoscimenti ed attestati di partecipazione, Liliana Misurelli, Presidente del Centro di Valorizzazione Vincenzo Valente, Nicola De Rosis, in qualità di presidente della giuria letteraria, Ombretta Gazzola, di quella artistica, Giulia Amantea e Rossella D’Aula, membri delle commissioni giudicatrici. Nel corso della serata alla consegna dei premi si sono alternati diversi momenti. Dalle letture di Franco Cirò alla video poesia di Anna Lauria, dalla musica di Teresa Campana al pianoforte all’esibizione, sul Tango di Valente, delle ballerine della scuola di danza Fantastica Dance di Carmen Cervino.

Vincenzo Valente – I giovani alla riscoperta delle Radici e dei valori fondamentali dell’identità culturale nazionale. I migliori a sviluppare l’argomento scelto per l’edizione 2017 sono stati Ciro Sorrentino di Torre del Greco e Immacolata Leone del Liceo artistico San Nilo di Rossano per la sezione artistica; Valeria Longobucco dell’Istituto Luigi Palma di Corigliano per la sezione letteraria, i vincitori della terza edizione del Premio Nazionale Valente.

Le giurie hanno inoltre assegnato menzioni speciali per Celina Viteritti (Istituto Colosimo di Corigliano), a Guerino Calabrò (Liceo Classico San Nilo di Rossano) e Giusy Pisano (istituto comprensivo Alessandro Amarelli di Piragineti) e Francesca Fuoco (Itc Palma di Corigliano). La Commissione ha inteso consegnare un attestato di partecipazione anche a Nahara Hasim e Pasquale Pischedda, ospiti della casa famiglia salesiana Il Timone che hanno partecipato con due disegni al Concorso.

La terza edizione del Premio promosso in sinergia con il Centro di Valorizzazione Vincenzo Valente, l’associazione White Castle coordinata da Costantino Argentino, con il Circolo Della Stampa Pollino Sibaritide rappresentata da Ernesto Paura e patrocinata dalla Regione Calabria, con la direzione artistica di Piergiorgio Garasto e dedicata a Luigi De Bartolo si concluderà domani, il 16 dicembre alle 19 con il concerto Piedigrotta Vincenzo Valente 1917…Un Secolo Dopo e l’esibizione di Gianni Lamagna e Gianni Aversano, alla chitarra Maurizio Pica che ha curato anche gli arrangiamenti, al mandolino Michele De Martino, al clarinetto Giuseppe Carannante, alla fisarmonica Giosi Cincotti, al contrabbasso Michele De Canto. La voce narrante sarà Raffaele Di Mauro. Condurrà la serata Katja Genova.