Catanzaro. Deliberati i vincitori del Premio Giovanni Grillo
Giunto ormai alla terza edizione, il Concorso Nazionale Premio Giovanni Grillo, istituito da Michelina Grillo, quale Presidente dell’omonima Fondazione con il patrocinio dell’Aeronautica Militare e in collaborazione con il Miur ha registrato anche quest’anno la sentita partecipazione da parte di numerose scuole d’Italia, testimoniando la sensibilità degli studenti e dei docenti rispetto ai temi proposti dal bando, al fine di mantenere vivo il ricordo della drammatica vicenda degli Internati Militari Italiani (Imi) di cui Giovanni Grillo fece parte, con l’obiettivo di condividere con le nuove generazioni i valori di libertà e democrazia.
La Commissione di Valutazione, riunitasi qualche giorno fa, è stata presieduta da Michelina Grillo e dal Colonnello Antonio Bernabei, in rappresentanza dell'Aeronautica Militare, dalle docenti del Miur, Sabrina Calvosa e Maria Raffaella Sorrentino, da Domenica Ludione, funzionaria in servizio presso l’Ufficio Scolastico Provinciale di Ferrara, ha valutato gli elaborati pervenuti nelle varie forme proposte dal concorso incentrato sulla “deportazione e la prigionia come negazione del viaggio”: sezione letteraria (articolo di giornale/saggio narrativo/poetico), sezione multimediale ( videoclip), arti visive con opere di pittura su carta o tela, disegno, fumetto, fotografia o racconto fotografico.
"Abbiamo scelto quest’anno come tema ‘il viaggio’, perché intorno al viaggio si è costruita la storia umana, ed anche per il fatto che attraverso le esperienze che lo accompagnano sono nate e si sono sviluppate le più grandi civiltà che conosciamo”- è il commento della Presidente della Fondazione, Michelina Grillo – “Il viaggio è un momento chiave dell’esperienza personale, della 'storia' di un soggetto e dei popoli. La riflessione di quest’anno sul 'viaggio forzato', nelle differenti forme proposte, è stata entusiasticamente raccolta dai giovani".
Dai lavori, attentamente valutati dalla Commissione, sono stati individuati quelli che hanno saputo cogliere lo spirito dell’iniziativa ed esprimere le riflessioni più interessanti. Il primo premio per il migliore elaborato realizzato dalle scuole secondarie di primo grado è stato attribuito alla classe terza dell’Istituto Diocesano “Santa Lucia Filippini” di Montefiascone (VT) con il filmato "La deportazione e la prigionia come negazione del viaggio", per la particolare caratura del lavoro “ che ha proposto un, in cui i ragazzi hanno interpretato una coreografia, presentando il lavoro di gruppo multimediale, un video registrato nella campagna dell’Alta Tuscia Laziale tema della deportazione e della prigionia come negazione del viaggio in modo funzionale allo scopo morale, sociale, biologico della negazione dei diritti umani.
Per le scuole secondarie di secondo grado, il migliore elaborato è stato attribuito alle classi IV e V D dell’ITI "F. Morano di Caivano (Na) con il filmato “La Shoah”, per la profondità del messaggio trasmesso attraverso la ricostruzione, in termini di dialogo, del tema proposto, ponendosi come naturale “ponte” fra le attuali generazioni e quelle passate.
Menzioni speciali sono state attribuite a Martina Zulian della classe seconda A dell’ Istituto Comprensivo di Busalla ( Genova) che ha partecipato con un filmato altamente espressivo, capace di suscitare emozioni e raccontare con le immagini il tema del viaggio, quale percorso di sofferenza ma anche di affrancamento da ogni tipo di violenza e sopruso e alla classe III B del Liceo Classico Olivetti Panetta di Locri che ha partecipato con un racconto fotografico capace di accostare con estrema semplicità, ma con eguale espressività, i temi della deportazione nelle diverse declinazioni.
La cerimonia di premiazione si terrà il 27 gennaio, giorno della memoria, presso la Sala del Tricolore della Prefettura di Catanzaro.