Aeroporto Crotone, verso la manifestazione unitaria del 19 gennaio
Una manifestazione di protesta e di proposta, fortemente partecipata, da fare davanti la sede della Sacal, all’aeroporto di Lamezia, per esprimere lo sdegno della città e delle comunità ioniche, e per dare forza e autorevolezza alla proposta che deve garantire in tempi rapidi la ripresa dell’attività volativa su Crotone. È uno dei punti emersi questa mattina nella riunione operativa convocata dal sindaco Ugo Pugliese con le associazioni di categoria, i sindacati ed i comitati cittadini a sostengo dell'aeroporto di Crotone.
La manifestazione si terrà il 19 gennaio. In quella occasione la città di Crotone, la sua provincia ma anche la popolazione della fascia ionica manifesteranno a Lamezia Terme, presso la sede della Sacal, per ottenere la “verità” rispetto al futuro dell'aeroporto Sant'Anna.
Nel corso della riunione è stato approvato anche il documento unitario che faceva seguito alla riunione che si è avuta il 3 gennaio presso la Casa Comunale nel quale si legge tra l'altro: “la situazione di precarietà dell’aeroporto di Crotone ha, da sempre, generato preoccupazione e apprensione nella città e in tutte le comunità della Calabria ionica”.
Durante la riunione le parti sono state concordi per ribadire riconoscere “il ruolo fondamentale e strategico che può e deve svolgere l’infrastruttura aeroportuale crotonese. Una infrastruttura che può rappresentare il principale volano di sviluppo di una costa ionica che soffre un gap infrastrutturale apparentemente incolmabile. Ruolo che può essere assicurato solo se viene garantita stabilità e continuità, e se messa nelle condizioni di funzionare senza interruzioni di tempo e non in modo stagionale”.
Per queste ragioni, intorno alla proposta del sindaco Pugliese si è trovata massima convergenza di tutti i soggetti istituzionali, rappresentativi e sociali. Per sostenere tale proposta, si sono assunte alcune prime decisioni che prevedono iniziative immediate ed urgenti, che riguardano: “richiedere al presidente della Regione, di un incontro immediato, con la partecipazione del management della Sacal e la presenza dei dirigenti dell’Enac, per mettere in campo tutte gli strumenti, le risorse e le iniziative necessarie ad assicurare la presenza su Crotone di una compagnia aerea seria, affidabile e credibile; impegnare la rappresentanza crotonese Parlamentare e di Governo per ottenere sostegno allo sviluppo dell’aeroporto di Crotone; condividere e coinvolgere sull’insieme di queste iniziative tutti i Sindaci della costa Ionica; valutare tutte le azioni da intraprendere nei confronti di Fly Servus, Sacal ed Enac, in tutte le sedi opportune”.