Cultura: a Castrovillari intesa tra il Comune e l’Aicc
L’Associazione Italiana di Cultura Classica (A.I.C.C.) di Castrovillari ha firmato il Protocollo d’intesa, deliberato dalla Giunta il 14 novembre 2017, col Comune per la promozione delle attività culturali cittadine.
La proposta dell’Amministrazione, che riconosce, in tal modo, il ruolo di attivo operatore culturale che l’A.I.C.C. ha svolto dal 1986, sempre e soltanto con proprie risorse finanziarie, e che tuttora svolge, è stata accolta dal sodalizio con la consapevolezza della gravosa responsabilità che l’Amministrazione cittadina, con il Protocollo d’intesa, le attribuisce.
L’AICC con le professionalità di cui dispone s’impegnerà nella tutela e nella salvaguardia del ricco patrimonio di libri e di documenti esistenti cercando di arricchirlo e di favorirne la piena fruizione da parte dei giovani e degli studiosi.
Inoltre, sarà suo fine rendere la Biblioteca civica “Umberto Caldora” l’Ente principale di promozione del confronto e del dibattito culturale, sempre produttivi di buone idee e buone azioni.
Pertanto, Convegni di studi, conferenze, mostre d’arte ecc. saranno sostenuti, oltre che con il contributo finanziario stanziato dall’Amministrazione, anche con quello aggiuntivo, che, di volta in volta, l’AICC delibererà.
L’Associazione ha richiamato l’attenzione dell’Amministrazione sull’istituzione dell’Archivio Storico Comunale, che, grazie alla nostra Associazione, si è arricchito delle 80 pergamene datate dal 1400 al 1700, contenenti atti e documenti delle terre di Camerata, contrada già proprietà della Certosa di San Nicola del Vallo di Chiaromonte. Infatti, queste pergamene sono state recuperate il 10 dicembre 2013 su istanza formale dell’A.I.C.C. al Sindaco Lo Polito, che ha seguito con impegno personale la ricerca dei preziosi documenti, depositati, con scelta inesplicabile, nell’Ufficio Economato durante la precedente Amministrazione.
L’auspicio dell’Associazione tutta è che Castrovillari, con questo nostro lavoro, basato, sin dalla fondazione, sul volontariato, conosca un periodo di incisiva ripresa culturale, basilare per l’affermazione dei valori della solidarietà e della democrazia.