Elezioni 4 Marzo, Pd Presila: “Sud nell’agenda di Renzi, ma bisogna fare di più”
L’assemblea zonale del Pd Presila, riunitasi lunedì sera presso la sede Pd di Spezzano della Sila, ha accolto e condiviso pienamente, facendolo proprio, il seguente documento approvato e proposto dall’Assemblea degli iscritti del circolo di Rovito.
Nell’esprimere apprezzamento agli organi dirigenti zonali per aver voluto avviare una consultazione territoriale preliminare per l’individuazione dei criteri necessari alla scelta definitiva dei candidati in vista delle elezioni politiche del 4 marzo prossimo, l’assemblea degli iscritti del Circolo Pd di Rovito propone che la scelta degli uomini e delle donne da candidare alla Camera e al Senato, sia nella quota uninominale che in quella proporzionale, sia improntata "a criteri di massima collegialità, favorendo il rinnovamento e l’immissione nelle liste di energie giovani e fresche, valorizzando le esperienze e l’impegno di quanti si sono spesi con entusiasmo in questi anni per la soluzione dei problemi della Calabria e della provincia di Cosenza e verificando approfonditamente l’assoluta onestà e il massimo rigore morale dei candidati, il loro senso di appartenenza al partito, la conoscenza e il forte radicamento nei territori".
Sulla scorta di queste considerazioni l’assemblea ha, inoltre, ribadito con forza il suo “no” al "prevalere di logiche correntizie e spartitorie e a candidature calate dall’alto, estranee alla nostra storia e alla nostra cultura, evidenziando, in particolare, l’esigenza dell’intero comprensorio presilano di avere una rappresentanza parlamentare che sia espressione di questo territorio, vicina ai problemi e alle domande della nostra gente e che abbia dimostrato, con fatti e atteggiamenti concreti, forte attaccamento al territorio, perseguendo il bene comune e lavorando in piena sintonia con i gruppi dirigenti del partito”.
“Mai come in questo momento - è stato più volte sottolineato nel corso della riunione - la Calabria ed i calabresi hanno estremamente bisogno di uomini e donne di elevato spessore politico e culturale e di specchiata moralità che sappiano rappresentare in Parlamento gli interessi, le domande, le esigenze, i bisogni di una terra piegata dalla presenza soffocante della criminalità organizzata e piagata da una disoccupazione giovanile che non accenna a diminuire. Gli esiti del prossimo appuntamento elettorale saranno, pertanto, decisivi per il futuro della nostra regione e del nostro Paese”.
“Il Pd - è stato detto ancora - negli ultimi cinque anni ha avuto la responsabilità e l’onore di guidare il governo dell’Italia. Molte scelte sono state giuste, altre potevano essere fatte meglio, anche alcuni errori potevano essere evitati. Nessuno, però, nemmeno i maestri del populismo e della demagogia, può negare che la Calabria e il Mezzogiorno hanno avuto un posto importante nell’agenda dei governi Renzi e Gentiloni. Nel Paese i diritti civili sono avanzati. Sono state approvate leggi importanti che riguardano le unioni civili, il bio-testamento, il caporalato, il femminicidio, il nuovo codice antimafia, l’introduzione del Reddito d’inclusione (prima misura universale contro la povertà assoluta), ecc”.
“Certamente ciò che è stato realizzato non è ancora sufficiente: si può fare ancora di più e meglio, a patto che si abbandoni definitivamente la cultura del piagnisteo e dell’assistenzialismo che in passato ha prodotto solo danni e si pensi ad un’Italia e ad una Calabria che guardano al futuro con fiducia – incalza la nota - creando nuove occasioni lavoro e nuova occupazione, soprattutto per i nostri giovani, molti dei quali hanno ripreso la strada dei loro padri e dei loro nonni, partendo e andando a cercare lavoro fuori dalla nostra regione. Questo è quanto chiediamo ai nostri candidati e e su questo ci impegneremo nel corso della imminente campagna elettorale”.
“Agli iscritti, ai simpatizzanti e a quanti hanno a cuore il futuro della Calabria e del Paese - è stato ribadito al termine dell’assemblea - chiederemo, inoltre, di partecipare attivamente alle iniziative che promuoveremo nel corso della campagna elettorale e di non delegare ad altri le scelte importanti che riguardano il loro futuro e quello dei loro figli”.
A conclusione dei lavori, l’assemblea zonale del Pd presila, ha auspicato una maggiore presenza dei futuri parlamentari sul territorio presilano ed un impegno costante sulla delicata questione della sanità calabrese.