Mirto, a fine mese s’inaugura l’asilo comunale “La Chiocciola”

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“Il 30 gennaio, alle 15.30 sarà inaugurato il nuovo asilo nido comunale “La Chiocciola”, in Via Bottesini a Mirto, che aprirà i battenti l’1 febbraio. La struttura, aperta con fondi Ministeriali Pac Infanzia, è un ulteriore obiettivo portato a termine con successo dall’Esecutivo Russo”.

È quanto fa sapere l’assessore all’Istruzione e alle Politiche sociali, Graziella Guido, che aveva già annunciato nei mesi scorsi l’avvio delle attività della struttura dedicata alla crescita formativa assistita di bambini di età compresa tra i tre e i trentasei mesi. Un nuovo servizio mirato a sostenere le politiche per la famiglia garantendo un sostegno alle giovani coppie e ai genitori che lavorano.

“Con l’apertura del nuovo nido comunale – dichiara l’assessore Guido – sarà arricchita concretamente l’offerta formativa ed educativa dei nostri bambini ma daremo anche un supporto fattivo e concreto alle famiglie che lavorano e che attraverso il servizio del nido avranno l’opportunità di far crescere in un ambiente sano e sicuro i loro figli”.

“Stiamo continuando a camminare – conclude l’Assessore - nel solco di quella virtuosa prassi di intercettare e sfruttare i fondi derivanti da una programmazione economica extrabilancio, garantendo quanti più servizi utili ai cittadini, realizzando un modello di città vivibile e a misura d’uomo”.

Il nuovo asilo “La Chiocciola”, gestito dall’azienda che si è aggiudicata il bando, resterà aperto da lunedì a sabato, dalle 8 alle 16.00. All’interno della struttura, che può ospitare fino a 21 bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi c’è ancora la possibilità di essere accolti per l’anno in corso, e sono già aperte le iscrizioni per il prossimo anno, che si chiuderanno il 6 febbraio prossimo.

La retta rientra nel regolamento comunale ed è definita in base alle fasce di reddito, con un minimo di 50 euro mensili ad un massimo di 300 euro.

È possibile ritirare il modulo di iscrizione presso l’ufficio dei Servizi Sociali oppure scaricarlo dal portale istituzionale www.comunedicrosia.it.