Carnevale di Castrovillai: presentato il programma della 60° edizione
Nello splendido scenario di Villa Bonifati, nel cuore delle vigne, è stato svelato alla stampa il programma della 60° Edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore in programma dal 3 al 13 febbraio 2018.
Nelle vesti di “Re Burlone”, l’attore Massimo La Falce; in quelle della Quaresima, Mena Filpo della Compagnia Teatrale “I Pirrupajini” che hanno ricevuto nel salone di Villa, un partér d’eccezione per il brindisi inaugurale anche se, il Re Carnevale, dovrà aspettare fino a giovedì grasso per ricevere dalle mani del Sindaco Lo Polito, le chiavi della città per aprire le porte al mascheramento e alla gioia.
Tantissimi gli appuntamenti inseriti nel variegato cartellone che spaziano dal folklore, alle maschere, alla cultura, ed ancora mostre fotografiche e pittoriche (con il focus interamente dedicato alla Sicilia), danza e sport.
Al tavolo oltre al presidente e al direttore artistico della Pro Loco, rispettivamente Eugenio Iannelli e Gerardo Bonifati, il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, il presidente del Parco del Pollino, Mimmo Pappaterra, i consiglieri regionali, Gianluca Gallo e Franco Sergio e il presidente della F.I.T.P. Calabria, Marcello Perrone.
L’augurio è che tanti possano arrivare a Castrovillari per godere della manifestazione e per vedere la capacità organizzativa di un evento di tale portata, realizzato nonostante le scarse risorse a disposizione.
“Noi – affermano il presidente e il direttore artistico - c’è l’abbiamo messa tutta, abbiamo redatto un programma all’altezza del Carnevale di Castrovillari”.
Consegnato nel corso della conferenza stampa il “Premio Carnevale” XV edizione, premio istituito dalla consulta scientifica della Pro Loco, e assegnato ogni anno a personalità calabresi operanti nel mondo della cultura, politica, arte e economia, che con il loro operato rendono onore e portano alla ribalta della cronaca nazionale ed internazionale, la loro terra di origine. Quest’anno il premio è andato al giornalista castrovillarese, corrispondente Sky Lucio Rizzica.
L’altro premio è andato ad una nota azienda di Rossano. Le motivazioni sono state lette dalla professoressa Minella Bloise, della Consulta Scientifica e vice presidente dell’Accademia Pollineana.
La conferenza stampa, è stata vivacizzata dai colori delle maschere degli Istituti Superiori che ogni anno impreziosiscono la manifestazione e dalla maschera di “Organtino” da cui trae origini molto probabilmente il carnevale di Castrovillari quando nella prima metà del '600 venne diffusa la sua storia attraverso la farsa dialettale di Cesare Quintana, proprio in occasione dei "riti" carnascialeschi, farsa rappresentata presso il Comune di Castrovillari nel febbraio del 1635.
Maschera che rappresenta questa edizione e che è stata realizzata in cartapesta dai professori Mimmo Martire e Maura Bianchini.
Una manifestazione, il Carnevale di Castrovillari, la più longeva del Meridione d’Italia. 60 anni senza interruzioni. Riconosciuto dal Touring Club tra i “Carnevali più belli d’Italia” e dallo scorso anno inserito dal Mibact tra i grandi carnevali storici e di prestigio come Viareggio, Venezia, Putignano, Sciacca, Cento etc.