Controlli nel Cosentino: otto denunce, tre arresti e varie segnalazioni
Il Carabinieri di Montalto Uffugo hanno arrestato un 36enne di Napoli, eseguendo un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Cosenza, per un episodio commesso il 21 gennaio scorso, dove all’interno di una comunità terapeutica a San Benedetto Ullano sarebbe scoppiata una lite per futili motivi tra l’uomo ed un altro ospite della struttura che sarebbe stato prima minacciato e poi aggredito. Il 36enne è stato perciò trasferito nel Carcere di Cosenza.
I militari della Radiomobile di Rende hanno inoltre denunciato - per porto di armi od oggetti atti ad offendere - un 25enne di Luzzi che, a seguito di una perquisizione personale e veicolare, accanto al sedile del conducente, aveva tubo in plastica con ai bordi del nastro isolante; dentro vi era una spranga in acciaio di circa 70 cm, ovviamente sottoposta a sequestro.
Sempre a Luzzi una denuncia per guida in stato di ebbrezza è scattata per un uomo che sottoposto al test etilometrico è risultato positivo; ne è seguito il ritiro della patente.
Un 40enne di Montalto Uffugo in evidente stato di alterazione psicofisica si è rifiutato invece di sottoporsi al test etilometrico e di sostanze stupefacenti mentre era alla guida della sua autovettura. La patente gli è stata ritirata e l’autovettura affidata a persona idonea alla guida.
Quanto al contrasto del consumo di droga sono stati segnalati alla prefettura di Cosenza, come assuntori di sostanze stupefacenti, due 18enni, un 22enne e un 40enne di Montalto Uffugo e due 32enni cosentini; in totale sono stati rinvenuti dai Carabinieri due grammi di “marijuana”, 10 di “hashish” e 3 di “cocaina”; la droga è stata sequestrata.
A Torano Castello deferito - per gestione di rifiuti non autorizzata e porto di armi od oggetti atti ad offendere - un 34enne marocchino residente a Bisignano, beccato alla guida di un furgone mentre trasportava un carico di rifiuti pericolosi senza alcuna autorizzazione. Inoltre, perquisito il mezzo, sono stati trovati spranghe e strumenti da taglio e da punta dei quali l’uomo non ha saputo giustificarne il possesso. Il furgone e il materiale sono stati sottoposti a sequestro.
Ed ancora: a San Pietro in Guarano le forze dell’ordine hanno denunciato per ricettazione un 50enne del luogo che possedeva un tablet rubato.
Minacce e lesioni personali sono state contestate invece ad un 50enne, una 47enne e un 24enne di Rose una volta accertato che i tre, a seguito di una lite scaturita per futili motivi, hanno prima minacciato e poi aggredito a calci e schiaffi il vicino di casa, un 46enne, procurandogli delle lesioni giudicate guaribili in 7 giorni dai medici dell’Ospedale di Cosenza.