“Rompiamo il muro del silenzio”, concorso Cgil per ricordare Prestia Lamberti
Memoria come “esercizio di civiltà e convivenza in un mondo in cui vivere da cittadini”. Per questo motivo la Flc-Cgil di Vibo Valentia, con la Cgil territoriale, ha organizzato il concorso di idee “Rompiamo il muro del silenzio” rivolto agli studenti delle scuole di primo e secondo grado della provincia, per ricordare il giovane di Mileto, Francesco Prestia Lamberti.
Il bando si pone come fine il consolidamento nei giovani di una nuova coscienza democratica proiettata alla lotta della cultura mafiosa, dell’illegalità e dei fenomeni territoriali di criminalità e degrado ambientale. “Il bando ci aiuta a tenere viva la memoria di ragazzi e ragazze, giovani vittime della barbarie umana, la barbarie dei mafiosi o da parte di persone “comuni” e apparentemente “normali” – spiegano Teresa Procopio, responsabile della categoria Flc-Cgil, e Luigino Denardo, segretario generale della Cgil di Vibo Valentia - esiste un legame forte che già ci unisce, al di là di ogni divisione: è la fede, la speranza che qualcosa possa cambiare per vincere l’indifferenza e l’assopimento di fronte a così tanta violenza. Più volte ci siamo chiesti nel nostro piccolo, oltre a quello che proviamo a fare, quanto altro è possibile ancora impegnare come Cgil e come Flc-Cgil per tenere alta l’attenzione su questi fenomeni criminosi e prendere le giuste distanze, nonché fornire qualche strumento per contrastare e arginare questi delitti contro la persona e le cose. Noi rispondiamo alla violenza e sopraffazione con la cultura e la formazione. Siamo giunti alla conclusione che serve comunque fare, iniziando da semplici e piccoli gesti”.
Questa iniziativa sarà presentata alle scuole venerdì 2 febbraio, alle 10, proprio a Mileto, nella sala conferenze “Monsignor De Chiara”. Nell’occasione, il bando verrà spiegato più nel dettaglio alle scolaresche. All’idea del sindacato vibonese, che attraverso il bando ha messo a disposizione degli studenti una somma complessiva di mille euro, si sono associate anche Libera, il Cantiere Musicale Internazionale, l’Avis di Mileto e l’Asd Real Mileto, la squadra di calcio in cui militava Francesco Prestia Lamberti.