L’Amantea calcio pareggia con l’Aurora Reggio
Torna a casa con un punto utile su un campo difficile l’Amantea che pareggia per 0 a 0 contro l’Aurora Reggio. I ragazzi di mister Caruso più volte hanno l’occasione per passare in vantaggio ma non riescono a pungere a dovere. Alla fine le due compagini si dividono la posta in palio con i blucerchiati che salgono a quota 20 in classifica (a 3 punti di distanza dall’undicesimo posto che significherebbe evitare i play-out).
“È stata una partita complicata per noi date le assenze ma nonostante ciò a squadra ha dato segnali molto positivi. – afferma mister Alfonso Caruso – Partita difficile contro una squadra ostica e i ragazzi hanno risposto bene con una prova di grande carattere e sacrificio. Chi ha giocato lo ha fatto con il cuore e ha dato tutto per portare a casa un risultato positivo. Nella prima parte di gara saremmo anche potuti passare in vantaggio però penso che il risultato alla fine sia giusto".
"Abbiamo avuto uno schieramento difensivo nuovo con Pirillo difensore centrale per la prima volta - spiega la nota - e lo ha fatto molto bene e per questo gli vanno fatti i complimenti. Ma tutti quelli che sono scesi in campo hanno fatto tutto quello che deve fare una squadra in cerca di punti e che sa che oltre alle partite casalinghe bisogna andare a strappare qualche punto fuori casa e noi lo abbiamo fatto in maniera del tutto meritata su un campo difficile. Non possiamo gioire fino in fondo perché l’espulsione di Tripodi subita quasi al 90’ minuto è stata una punizione eccessiva perché si tratta comunque di un ragazzo che in campo è sempre molto educato. Per noi la sua perdita è molto importante ma sono convinto che chiunque metterò al suo posto domenica prossima continuerà il lavoro fatto da Tripodi perché adesso non possiamo più fermarci".
"Arriverà una squadra che è in grandissima forma come il Castrovillari. Ma se vogliamo salvarci dobbiamo compiere qualche impresa e la partita di domenica potrebbe darci quella spinta in più. Noi ci crediamo e continuiamo a lavorare con i piedi per terra - conclude - cercando di fare il quarto risultato utile consecutivo”.