Ludopatia, a Reggio operativo un centro d’ascolto contro la dipendenza
La Ludopatia, ovvero: “quando il gioco diventa malattia”. Questo l’incipit, oltre che il titolo, di un progetto promosso dalla Croce Rossa Italiana, in particolare dal Comitato di Reggio Calabria col patrocinio del Comune dello Stretto.
L’iniziativa – che sarà presentata il prossimo 10 febbraio alle 9 nella “Sala dei Lampadari” di Palazzo San Giorgio - nasce dall’esigenza di informare, sensibilizzare e aiutare le persone affette da questa nuova patologia definita GAP (Gioco d’Azzardo Patologico) e che si sta diffondendo in maniera spropositata, tanto da indurre il governo ad applicare dei provvedimenti restrittivi per arginare il fenomeno.
A seguito dell’espansione del fenomeno anche sul nostro territorio nasce l’idea del Comitato locale della Cri di creare un “Centro di Ascolto sulla Ludopatia” per dare una risposta a coloro che si avvicinano e sviluppano una dipendenza da gioco d’azzardo.
Il convegno di presentazione del progetto si articolerà con una serie di interventi da parte di alcuni relatori nonché dei responsabili del Centro di Ascolto, che avrà come obiettivo specifico sostenere, informare e avviare un percorso di sostegno per il singolo attraverso la creazione di uno sportello informativo e di ascolto e di un numero telefonico operativo in alcune fasce orarie.
Saranno presenti il Presidente del Comitato Croce Rossa Italiana di Reggio Calabria, Giuseppe Mileto, l’Assessore alle politiche Sociali Welfare, Politiche della famiglia, Pari Opportunità e minoranze Linguistiche, Lucia Anita Nucera, il Dirigente Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Calabria, Vincenzo Cimino, il Capitano della Guardia di Finanza Pio Giuseppe Stola, la Psicologa e Psicoterapeuta Valentina Arcidiaco, il Medico Psicoterapeuta Guido De Caro e l’Avvocato Giovanna Maria Scaramozzino.