Progressioni verticali: il Tar da ragione alla Provincia di Cosenza

Cosenza Attualità

Il TAR di Catanzaro con ordinanza del 04/12/2010, ha ritenuto legittime le procedure concorsuali adottate dalla Provincia di Cosenza relativamente alle progressioni verticali. La vicenda trae origine da un ricorso presentato dalla dipendente Patrizia Gigliotti che chiedeva tra l’altro l’annullamento della determinazione del 27.03.2009 della Provincia di Cosenza avente ad oggetto ‘’Approvazione Bandi procedura selettiva interna. Profili professionali vari’’.

A seguito di un complesso iter giudiziario in cui la Provincia è stata difesa dall’avv. Gaetano Pignanelli, Dirigente del Settore Legale, nel corso del quale si sono susseguiti vari provvedimenti emessi dal TAR e dal Consiglio di Stato, la vicenda è oramai giunta alla conclusione. Infatti con l’ordinanza n. 867/2010 del 04/12/2010 il Tribunale Amministrativo Regionale ha statuito che ‘’l’amministrazione provinciale ha adeguatamente indicato le ragioni per le quali ha inteso indire una nuovo concorso e non procedere allo scorrimento della graduatoria’’ e conseguentemente ha rigettato la domanda cautelare e quella di esecuzione proposta nei confronti della Provincia .

Pertanto dall’ultima decisione del TAR si evince come la Gigliotti non abbia alcun diritto all’inquadramento nella categoria superiore, per scorrimento della graduatoria, potendo la Provincia di Cosenza procedere alla procedura selettiva interna indetta.I dipendenti interessati alle procedure selettive interne hanno ovviamente accolto con viva soddisfazione la decisione del Tar, cosi come il Presidente, On.le Gerardo Mario Oliverio, che ha ritenuto sempre validi e legittimi i provvedimenti emanati dai competenti settori della Provincia.