Filippelli: “di Crosia a Sanremo neanche l’ombra”

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“Uno spreco di quasi 2mila euro di fondi pubblici per un’operazione di marketing territoriale”. Peccato però che a Sanremo non fosse presente nessuna azienda di Crosia, nessun marchio, nessuno. Solo il consigliere Russo, a spese dei suoi cittadini”.

Lo dice una tagliente nota a nome di Salvatore Filippelli (Per Crosia).

“C’erano marchi di altre zone (Rossano, Cariati ecc.) ma di attività produttive cittadine neanche l’ombra. A quanto pare la grande operazione di marketing è stata distribuire dei volantini che sponsorizzavano un unico evento, “a remurata”, e poi basta. Certamente saranno migliaia le persone che dalla Liguria scenderanno ad agosto per partecipare all’evento crosiota, senza dubbio. Se questa è l’idea di promozione che Russo e Oliverio tendono a concepire non ci stupiamo affatto delle condizioni in cui versa il territorio”.

“In questa vicenda ci vedo semplicemente le prove di inciucio fra Pd e Forza Italia – incalza la nota - già tristemente visto all’opera in questi anni; il plauso di Oliverio non è altro che un assaggio di intese molto più larghe su cui vigilerò e che denuncerò pubblicamente, frutto di una richiesta servile di questa amministrazione incapace di difendere davanti all’opinione pubblica uno spreco di risorse evidentissimo e quindi costretta a chiedere al governatore di fare da garante”.