Sequestrato fabbricato a Strongoli. Era stato costruito senza autorizzazioni
Un fabbricato in costruzione è stato sequestrato dai carabinieri forestale a Strongoli Marina. Secondo le verifiche effettuate dall’ufficio tecnico comunale, la struttura era priva delle autorizzazioni per l’edificazione, da qui i sigilli dell'immobile che stava per sorgere non lontano dalla spiaggia, nei pressi del vallone Valenza.
Il proprietario dell’area, un cittadino strongolese di 68 anni, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per violazione delle norme edilizie e paesaggistiche.
I militari della stazione Cirò hanno individuato la costruzione nella fase iniziale dell’edificazione e al momento del sopralluogo hanno constatato la costruzione di una platea rettangolare in conglomerato cementizio armato di 13,40 m x 7,10 m e da 11 pilastri. I controlli successivi, avviati con la collaborazione dell’ufficio tecnico comunale, hanno appurato che la costruzione era priva delle autorizzazioni.
Il manufatto, infatti, oltre a violare le norme contenute nel testo unico dell’edilizia è stato realizzato in area tutelata paesaggisticamente, perché prossima alla costa e alle sponde di un corso d’acqua naturale, da qui la decisione del sequestro preventivo e impedire quindi la continuazione dei lavori.
La superficie di sedime, peraltro, ricade in area classificata ad alta pericolosità per erosione costiera dal Piano stralcio di bacino approvato dalla Giunta regionale già nel 2016.