Maltempo, DPC: ancora neve al nord e tempo instabile al centro-sud
Un intenso flusso di correnti miti avanza da ovest, andando progressivamente a sostituire la massa d’aria fredda di origine artica giunta sull’Italia nei giorni scorsi, causando tempo instabile nelle regioni centro-meridionali, ma favorendo ancora nevicate, fino a quote di pianura, sulle regioni settentrionali.
Previsti già dal tardo pomeriggio di oggi, giovedì 1 marzo venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali sulla Puglia. Saranno possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Dalle prime ore di domani si prevedono venti da forti a burrasca, dai quadranti occidentali, sulla Sardegna, con rinforzi di burrasca forte lungo i rilievi. Saranno inoltre possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Inoltre l’avviso prevede dalle prime ore di domani, venerdì 2 marzo nevicate da sparse a diffuse, fino a quote di pianura, su Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Emilia Romagna, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Infine, dal primo mattino di domani saranno possibili precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 2 marzo, allerta arancione per rischio idrogeologico su Umbria e gran parte del Molise. È stata valutata allerta gialla su Basilicata, Toscana, Marche, alcuni settori della Calabria, del Lazio, dell’Emilia Romagna, del Molise e buona parte dell’Abruzzo.
Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.