Truffa all’Inps per lavoro nero, 18 denunce in Calabria
La Guardia di Finanza di Scalea (Cosenza) ha accertato un'evasione fiscale per oltre 2 milioni di euro e un'evasione previdenziale ed assistenziale per 360 mila euro effettuata da una societa' di costruzioni edili. Inoltre scoperti 31 lavoratori in nero e una truffa ai danni dell'Inps, mediante l'utilizzo di false comunicazioni di licenziamento degli operai e false attestazioni sullo stato di disoccupazione, per percepire indebitamente le indennita' di disoccupazione e la cassa integrazione, il tutto per un importo complessivo di oltre 90 mila euro. I finanzieri hanno accertato 2.709 giornate di lavoro in nero, segnalando agli uffici previdenziali ed assistenziali oltre 400 mila euro di sanzioni amministrative. Denunciati il rappresentante legale della societa', per omessa presentazione delle dichiarazioni annuali, omesso versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali, e anche 17 dipendenti dell'impresa, per truffa aggravata ai danni dell'Inps e falsita' in atti pubblici.