Confisca dei beni mafiosi, se ne parla a Cirò
Il Sindaco Francesco Paletta è intervenuto portando il saluto dell’Amministrazione Comunale, della Città e del cirotano alla delegazione degli studenti americani ospiti e protagonisti nel corso del dibattito dal titolo Economia Del Crimine Organizzato e Innovazione Sociale.
L’evento è statp promosso nell’ambito dell’educational tour nei territori della Sibaritide e del Crotonese dall’arcadia University insieme all’associazione Europea Otto Torri Sullo Jonio, in collaborazione con il Museo della Liquirizia, con le due condotte Slow Food Pollino Sibaritide Arberia e Crotone ed il patrocinio dei comuni di Rossano e Cirò.
L’incontro è stato coordinato da Lenin Montesanto, ed oltre al Primo Cittadino che ha aperto il confronto, hanno portato il loro contributo anche il Commissario Prefettizio del Comune di Cirò Marina Giuseppe Gualtieri, Michele Ciociola, Magistrato presso il Tribunale di Crotone, Umberto Ferrari, referente provinciale Libera – Associazione contro le Mafie e Luigi Monaco della Condotta Slow Food Crotone.
Nella pubblicazione Beni Confiscati alle Mafie: il Paese dei Segni curata dall’Agenzia per le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale, Cirò viene infatti indicato come esempio virtuoso e positivo nella gestione degli immobili sottratti alla criminalità organizzata.
Sono stati restituiti alla collettività 10 immobili e 22 unità tra abitazioni, fabbricati, unità immobiliari, terreni agricoli, locali adibiti a garage e box, appartamenti in condominio, bar e ristoranti, sottratti al degrade.
Accompagnati dalla Pro Loco e dagli assessori Cataldo Scarola e Francesco Mussuto, gli universitari americani sono stati anche protagonisti di una degustazione enogastronomica, accompagnata da musica identitaria, sul suggestivo antico Bastione Cannone prima della visita al Palazzo dei Musei e di una passeggiata nel borgo storico.