Ferrara (M5S) a Bruxelles: “inquinamento. CE finanzi programmi di monitoraggio”
“Oggi sono state discusse al Parlamento europeo due petizioni riguardanti la Calabria, una relativa alla gestione dei rifiuti solidi urbani, l’altra sul traffico illecito dei rifiuti tossici radioattivi. Un’emergenza ambientale e sanitaria che dura da decenni. Sosteniamo la voglia di cambiamento che arriva dai cittadini calabresi. Il Piano regionale di gestione dei rifiuti presenta numerose criticità. Non c’è una chiara ed efficace strategia per la riduzione, il riuso, il riciclo e l'informazione ai cittadini come prevedono le direttive europee”.
“Inoltre, si fa largo uso dell'inceneritore di Gioia Tauro e dei cementifici per bruciare il combustibile solido secondario. Queste scelte politiche fallimentari avvantaggiano le lobby dei signori delle discariche e favoriscono le commistioni tra politica, business e criminalità organizzata” - dichiara l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Laura Ferrara.
“La Commissione europea deve finanziare programmi di monitoraggio dei suoli e dei mari che prevedano, attraverso l’uso di tecnologie, l’individuazione di siti potenzialmente inquinati. Un esempio che andava in questa direzione è stato il progetto Miapi, Monitoraggio e Individuazione delle Aree Potenzialmente Inquinate, cofinanziato con i fondi europei”- conclude Laura Ferrara.