Strongoli, la Passione Vivente rimandata a martedì 27

Calabria Tempo Libero

Rimandata a martedì prossimo, 27 marzo, alle 18.30, la nona edizione della della Passione Vivente di Strongoli, nel crotonese. Inizialmente prevista per stasera, gli organizzatori hanno dovuto spostare la data per il maltempo

Un centinaio di attori la Parrocchia SS. Pietro e Paolo di Strongoli, l.a Parrocchia di Santa Teresa d’Avila, insieme alla parrocchia della Sanità, all’Amministrazione Comunale alle Associazioni del territorio: Pro Loco, Gruppo Filottete, Tutti per Uno, La Matassa, Misericordie, Protezione Civile Arci, Corale del Vescovado, Comitato Feste “Madonna delle Grazie”, Aqila, Associazione Bandistica “Leonardo Vinci”.

Gli organizzatori si son divisi in tre grandi gruppi di lavoro: il gruppo cast, il gruppo tecnico ed il gruppo logistico per realizzare un progetto di grande portata evento unico nel suo genere, tra le manifestazioni culturali e religiose più importanti e rappresentative della città di Strongoli.

Tanti gli spettatori che da tutta la Calabria assistono alla Sacra Rappresentazione, realizzata con attori del popolo, attraverso le ricostruzioni sceniche nel centro storico cittadino, che mutano letteralmente l'aspetto di vie e piazze del paese.

Quest’anno nella suggestiva cornice dell’antichissimo Castello e del suo terrapieno, davanti ad un pubblico attento e silenzioso, saranno rappresentate le seguenti scene: la Resurrezione di Lazzaro, il Sinedrio, l’Arresto nell’orto degli Ulivi, momento reso ancora più coinvolgente per la tentazione di Satana ed il Processo a Gesù seguita dalla Flagellazione che concluderanno la prima parte della Sacra Rappresentazione.

L’incontro di Cristo con la Veronica e con il Cireneo, si svolgeranno durante il corteo che, dopo aver attraversato Corso Biagio Miraglia e via XXV Aprile, accompagnerà Gesù al Calvario, realizzato sulla suggestiva collinetta di Vigna del Principe, dove in uno scenario naturale e meraviglioso, tra i resti di antiche mura, si assisterà alla Crocifissione, alla Morte e alla Risurrezione, all’Incontro di Gesù con la Maddalena, resi ancora più toccanti da giochi di luci, da musiche commoventi e dal Coro delle Pie donne.