San Marco Argentano: nessuno sciopero per i dipendenti del Comune

Cosenza Attualità

“Da una settimana, dopo la diffusione di una nota a firma dei tre rappresentanti sindacali interessati, alcuni organi di stampa hanno diffuso la notizia che i dipendenti comunali di San Marco Argentano erano in stato di agitazione. Bene avrebbero fatto quanti hanno diffuso tale notizia ad accertarsi della veridicità della situazione. Avrebbero così potuto verificare di persona che nessun dipendente, nelle ultime settimane, era in sciopero e come tutti, invece, erano rigorosamente presenti sul posto di lavoro per svolgere doverosamente i propri compiti”. Sono chiare le prime parole del sindaco di San Marco Argentano, Alberto Termine, in riferimento a quanto si è letto in questi giorni, secondo cui il personale del comune normanno avrebbe proclamato lo stato di agitazione. “Non si può pensare che basti solo una lettera, per di più di parte e poco attinente al vero, a rappresentare la verità dei fatti e della realtà in essere. È necessario verificare lo stato delle cose, anche se a dirle sono delle componenti sindacali. Essere messi superficialmente, come istituzione e come persone, sulla bocca di tutti senza aver commesso alcuna imprudenza o torto, pensando magari che così facendo si possa fare facilmente audience o aumentare la vendita di qualche copia, non è sicuramente il modo più corretto e responsabile di riportare la verità. Così come non è opportuno amplificare le ragioni degli altri senza sentire almeno la controparte o verificare, con ogni mezzo e fonte, la veridicità di quanto affermato o scritto. Tanto è vero che, questa mattina, dinanzi al Prefetto di Cosenza abbiamo potuto dimostrare serenamente quanto questa amministrazione sia apertamente schierata a favore delle posizioni di tutti i propri dipendenti e per la promozione e il rispetto delle regole che tutelano i lavoratori”. Per questo, dopo l’esposizione delle ragioni di ognuno e l’illustrazione dell’ultima bozza di accordo presentata giorni fa ai sindacati, Sua Eccellenza Antonio Reppucci ha esortato tutte le parti interessate a concludere favorevolmente la vicenda già dall’incontro che si terrà il prossimo 27 dicembre. A detta di quanti erano presenti, anche come promessa di buona volontà nei confronti di Sua Eccellenza, non dovrebbe essere difficile siglare l’accordo e ripartire nella discussione per una composta e propositiva programmazione degli anni a venire.