Mensa Scolastica, Rilanciamo Polistena: l’opposizione ostacola opere pubbliche e servizi collettivi
“Respingiamo le insinuazioni dell'opposizione, che in modo irresponsabile cerca di appellarsi a vicende di natura amministrativa, per rigenerare l'odio giurato contro il Sindaco e l'Amministrazione Comunale che sta lavorando nella legalità e con trasparenza nell'interesse esclusivo del popolo di Polistena”. Così esordisce in una nota stampa il Gruppo Consiliare Rilanciamo Polistena. “Evidentemente – continua il comunicato - la sconfitta del marzo scorso è così pesante da mandare giù, che costoro sarebbero pronti ad ostacolare opere pubbliche e servizi collettivi pur di mendicare il consenso perduto e mai più recuperabile. Dietro il ricorso amministrativo sulla mensa scolastica così come in altre numerose occasioni (vedi ricorso al TAR contro la realizzazione della scuola Renda, esposti infondati ed altro) si cela la complicità di taluni esponenti dell'opposizione che hanno agito in solido con i ricorrenti nella speranza di bloccare il servizio. Ma questo vecchio modo di fare politica – si legge ancora nella nota - può appartenere solo a coloro che calpestano gli interessi di Polistena, (altro che Polistena nel cuore!), avendo interpretato la cosa pubblica come lo strumento utile a soddisfare interessi privati. Oggi pensano di tornare alla ribalta, utilizzando una sentenza del TAR, che peraltro anche quando c'era Laruffa si è più volte pronunciato condannando il Comune, (ricorsi in materia urbanistica nel centro storico ed aree agricole, sull'antenna di via Catena, in merito a lavori pubblici come ad esempio sul ponte di Via Turati)”. “… Non sorprende che – aggiungono da Rilanciamo Polistena - si cavalchi strumentalmente la questione della mensa, su cui l'opposizione, dovrebbe solo tacere dopo le nefandezze compiute negli anni passati. Il Comune oggi ha migliorato il servizio, investendo più risorse e volendo svolgere in modo separato e più trasparente, la gara per la fornitura degli alimenti e quella per la preparazione dei pasti. Gare aperte e reali, diversamente da quanto fatto negli anni trascorsi, dove per analoghi servizi e non solo si è proceduto anche ad affidamenti diretti con importi superiori, alla Cooperativa Cinquepoli”.