Nomine nazionali UDC: la felicità e la soddisfazione del movimento giovanile

Ci verrebbe da esclamare, così come recita un vecchio e saggio adagio, che “chi semina raccoglie” e che la Calabria, da oggi, risulta ancora più protagonista della scena politica nazionale. All’indomani delle votazioni, in Senato, che hanno sancito l’ingresso ufficiale, nel Parlamento europeo (come seggio aggiuntivo per l’Italia), del sen. Gino Trematerra, sempre da Roma sono infatti giunte notizie che, visto il periodo, potrebbero benissimo “risuonare” come un bellissimo ed assai gradito regalo per l’impegno, la passione, l’umiltà, la coerenza e la professionalità che la classe dirigente dell’Udc calabrese, quotidianamente, pone al servizio della crescita e del radicamento, sul territorio, del Partito. L’on. Roberto Occhiuto, attuale vice presidente della commissione finanza della Camera dei deputati, è stato insignito dell’importante incarico di responsabile nazionale dell’ufficio economico dell’Udc. Segno della fiducia, della profonda stima e delle aspettative che, Pier Ferdinando Casini e Lorenzo Cesa su tutti, ripongono nella persona dell’on. Occhiuto, al quale vanno i nostri migliori auguri ed i complimenti più sinceri per una nomina che ci riempie di orgoglio e ci fa ben sperare verso una politica che, finalmente, inizi a riconoscere la meritocrazia e le intelligenze indispensabili per riconsegnare, ad essa stessa, quel decoro, quel prestigio e quella centralità che le mancano ormai da tempo e che la portano a distaccarsi ed allontanarsi dalla fiducia dei cittadini e, soprattutto, cosa ancor più grave, dalle nuove generazioni, in balia di una disaffezione e di un preoccupante disinteresse che non vanno assolutamente sottovalutati. Ma ritornando alle nomine attuate, dall’Udc, a livello romano, ampia soddisfazione manifestiamo, altresì, per quel che concerne l’impegnativa mansione affidata alla sen. Dorina Bianchi (responsabile dell’ufficio nazionale sanità) e per la riconferma della prof.ssa Marisa Fagà alle pari opportunità. Tasselli certamente considerevoli, ai quali si va ad aggiungere l’investitura del neo europarlamentare Gino Trematerra a capo della segreteria tecnica del Partito.