Sanità: firmato accordo per il nuovo ospedale di Vibo Valentia
Oggi pomeriggio, nella sede della Cittadella regionale a Catanzaro, è stato sottoscritto dal presidente della Regione Mario Oliverio, dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Vibo Valentia Lorenzo Lombardo e dal soggetto attuatore per il commissario straordinario per la mitigazione del rischio idrogeologico Luigi Zinno l'Accordo di programma per la realizzazione del nuovo ospedale di Vibo Valentia e delle due opere complementari: sistemazione idrogeologica Fossa Calzone e strada di accesso al nosocomio.
Il responsabile del procedimento per la realizzazione degli interventi è Domenico Pallaria, dirigente generale del Dipartimento presidenza, mentre Pasquale Gidaro, dirigente del settore opere pubbliche a titolarità regionale ed edilizia sanitaria, è stato nominato responsabile dell’attuazione dell’Accordo.
L’Accordo di programma sancisce l’impegno dei soggetti sottoscrittori a finanziare l’opera principale e le due opere complementari, a cooperare ai fini dell’attuazione degli interventi ed a coordinare le attività in modo da consentire la realizzazione delle opere nei tempi stabiliti dai relativi cronoprogrammi.
Riguardo agli aspetti urbanistici connessi alla realizzazione degli interventi, l’Accordo prevede che il Comune di Vibo Valentia proceda al recepimento della variante disposta per effetto delle disposizioni del Decreto commissariale di presa d’atto dell’approvazione dell’intervento “ripristino dell’officiosità idraulica del Fosso Calzone - intervento di sistemazione idrogeologica del Fosso Rio Bravo - Calzone e di raccolta delle acque bianche, ai fini della realizzazione del nuovo ospedale di Vibo Valentia” e fornisca l’assenso alla variazione dello strumento urbanistico, relativamente all’intervento “opere stradali, relative alla viabilità d'accesso al nuovo ospedale di Vibo Valentia”. La ratifica dell’Accordo da parte del Consiglio Comunale e la successiva approvazione e pubblicazione con Decreto del presidente della Giunta regionale, determineranno la variante agli strumenti urbanistici vigenti.
Gidaro chiarisce che la sottoscrizione dello stesso è conseguente alla chiusura delle Conferenze di servizi ed all’approvazione dei progetti definitivi delle opere complementari di sistemazione idrogeologica e di sistemazione stradale, con decreti del responsabile del procedimento, Domenico Pallaria, la cui cantierizzazione è prevista entro la fine del corrente mese di aprile ed il cui concreto inizio, previa acquisizione delle aree da espropriare con Decreto di occupazione d’urgenza, è previsto entro il prossimo mese di maggio 2018.