Comune Reggio Calabria. I lavori del Consiglio
La relazione dell'assessore Paolo Anghelone sul primo punto all'odg, ovvero la ratifica di una variazione di bilancio di circa quattrocento mila euro, ha aperto l'odierna seduta del civico consesso a Reggio. Quindi, gli interventi dei consiglieri d'opposizione Rocco Albanese e Antonino Zimbalatti Il primo ha evidenziato che "è la prima volta che si porta al vaglio del civico consesso una delibera di variazione per pagare gli stipendi dei dipendenti". Il secondo ha posto, al segretario generale, la questione dell'urgenza con cui è stato convocato il consiglio spiegando che a suo avviso "si tratta di una forzatura". Dubbio dissipato dall'intervento puntuale del segretario generale, Giuseppe Nicita. La parola è poi passata al consigliere Giuseppe Agliano che ha commemorato la figura dell'ex dirigente comunale prematuramente scomparsa, Orsola Fallara. Il consigliere Antonino Nicolò ha stigmatizzato "il basso livello raggiunto dal consiglio comunale per colpa un pò di tutti". Demetrio Berna, ha invece, chiarito ulteriormente come "approvare le ratifiche di bilancio per tempo sia un atto di buona amministrazione, perché consente di non incorrere in sanzioni". Infine, l'intervento di Frank Benedetto che ha ribadito come "il problema al Comune sia di natura politica considerato che alla crisi estiva non è mai seguito un giusto confronto in aula". Il civico consesso è andato avanti con l'intervento del Consigliere Seby Romeo che annuncia la decisione di votare contro la variazione di bilancio.
"Non posso non cogliere l'incoraggiamento di Agliano - ha proseguito Romeo - a parlare della dirigente Fallara, anche se pensavo che fosse più corretto il silenzio. Se il fatto di aver chiesto il bilancio analitico potesse essere considerato la causa della morte della dirigente sarebbe un fatto aberrante. La ricerca della verità non può essere la causa di un decesso. Abbiamo fatto il nostro dovere". "Abbiamo dato il via ad una discussione molto delicata - sono state le parole di Giuseppe Sergi - la Fallara ha parlato poche ore prima del suo gesto, ed e' stata molto chiara. Noi abbiamo taciuto in quei giorni, ma oggi e' arrivato il momento di parlare. Lei era una donna tenace, convinta della sua giusta causa. Era stata sospesa, era pronta di mettersi, era inutile accanirsi. Ma stiamo discutendo di cose che non possono essere di aiuto alla quella gente che perché si trova ad affrontare quotidianamente grandi problemi. Dobbiamo cambiare il modo di fare politica". Nuccio Barilla', dopo aver affermato di essere stato il promotore della commemorazione della dirigente nella prima seduta del Consiglio ha proseguito affrontando tecnicamente il punto sulla variazione: "E' scorretto utilizzare lo strumento della variazione di bilancio per gli stipendi dei dipendenti". Barillà propone, infine, di sciogliere il Consiglio Comunale. "Questa città ha bisogno di trovare serenità ed equilibrio", ha concluso. Successivamente e' il consigliere Minniti ad anticipare il suo voto contrario "perché si tratta di somme che dovevano essere inserite nel bilancio di previsione". "E' normale - ha proseguito, poi, Meduri - che quando si spendono 5 milioni di avanzi di bilancio che non ci sono, alla fine ne usciranno 10. Spero, per il futuro, in una classe politica nuova, che gestisca la cosa pubblica come se si trattasse di una societa' quotata in borsa, col massimo interesse affinché non fallisca".