Liberazione a Lamezia, Casarossa: “Commissari commemorino Cortese e Petruzza”
Per la quarta volta consecutiva, i militanti e le militanti di Casarossa40 hanno organizzato la celebrazione del 25 aprile. Questa chiuderà un ciclo di appuntamenti assembleari inseriti dentro la Quarta Edizione della Rassegna Resistente.
A partire dalle narrazioni legate a importanti episodi storici dell’antifascismo operaio e contadino e in una fase sociale dove, l’odio razziale, l’omofobia, le guerre e le logiche fasciste sembrano acquisire una preoccupante visibilità e forza mediatica, Casarossa40 prova a costruire pratiche di solidarietà e di opposizione alle logiche totalitarie e reazionarie portate avanti dalle forze fasciste e populiste.
Per questo invita i cittadini di Lamezia a partecipare alla Festa del 25 Aprile di Liberazione che si terrà mercoledì 25 aprile presso l’ex Palazzo Panariti (in Via Belvedere a Lamezia Terme) dalle ore 18:00 in poi con un primo momento assembleare curato da Angelo Pagliaro (autore del libro La banda dello Zoppo – Storie di resistenza armata al fascismo). La serata continuerà con il reading “parole resistente” e con l’esposizione di due importanti mostre, la prima sul quarantennale della morte di Peppino Impastato e la seconda sui Partigiani e Confinati lametini durante il fascismo. La serata si concluderà con una cena sociale e tanta musica.
Casarossa auspica inoltre che la terna Commissariale ricordi le due medaglie d’oro alla Resistenza, Vinicio Cortese e Domenico Petruzza le cui lapidi commemorative sono poste sulla facciata principale dell’ex comune di Nicastro proprio di fronte al monumento ai caduti.
Due figure importanti della Resistenza, quelle di Cortese e Petruzza che, come molte altre legate al partigianato di origini lametine, sono ai più sconosciute e che invece in tanti luoghi del Nord Italia, come ad esempio a Venaria Reale o nel Monferrato, vengono ricordate come eroi nazionali.