San Marco Argentano, chiuso contratto collettivo Decentrato Integrativo con dipendenti comunali
Promessa fatta, promessa mantenuta. Sia per Sua Eccellenza Antonio Reppucci, prefetto uscente di Cosenza, scomodato in una non indispensabile riunione presso la sede prefettizia da una sola parte sindacale, sia e soprattutto per tutti i dipendenti dell’amministrazione comunale di San Marco Argentano. Dopo la prosecuzione della trattativa intavolata il 27 pomeriggio alla presenza del presidente della delegazione trattante, nonché segretario comunale di San Marco Argentano, Antonio Coscarelli, si passerà alla sottoscrizione definitiva del Contratto Collettivo Decentrato Integrativo 2010, prevista per il prossimo 31 dicembre nella sede di Palazzo Santa Chiara. La concreta e propositiva contrattazione è stata composta e ampiamente sottoscritta da Antonio Caruso (CGIL-FP), Nicola Cilio e Ugo De Rose (CISL-FPS) e Vincenzo La Cava (DICCAP-SULPM), mentre si è dovuto registrare ancora una volta l’incomprensibile atteggiamento ostativo del rappresentante della UIL-FP, Silvano Scarpino. Le parti sindacali firmatarie, nel corso del proficuo incontro avuto con gli amministratori comunali hanno dichiarato che “le economie che verranno accertate a seguito dell’applicazione degli istituti economici, diversi dalla produttività, saranno destinate per impinguare il fondo per la produttività con particolare riguardo al personale di categoria A; inoltre, che nei piani di lavoro per la produttività la pesatura della diversificazione tra le categorie venga differenziata al fine di tenere nel massimo conto sia l’apporto dei singoli dipendenti che la percezione di minori indennità diverse dalla produttività”. Altro che proposta irricevibile, come sbandierato ai quattro venti in questi giorni, e stato di agitazione dei dipendenti comunali. “I nostri collaboratori sono soddisfatti e ampiamente garantiti dalle nostre scelte – ha dichiarato l’assessore con delega al personale, Federico Bruno – così come abbiamo trovato costruttivo e di buon auspicio il dialogo intrapreso con i rappresentanti provinciali delle sigle sindacali sottoscrittrici il contratto. Il nostro riconoscimento va rivolto al sindaco Alberto Termine e al presidente della delegazione trattante, Antonio Coscarelli, oltre ai tre rappresentanti delle sigle sindacali che si sono profusi con grande senso di responsabilità e concretezza per la regolare chiusura di una questione che poteva definirsi già molto tempo prima, se non fosse stato per le posizioni pregiudiziali di qualcuno”. Una buona notizia anche per le categorie professionali più basse del comune normanno che, così, potranno vedersi finalmente riconosciuto un’eventuale ripartizione del fondo destinato.