Reggio Bic: gli atti vandalici non intaccano la gioia dell’Associazione Sportiva
Terminato il Campionato Italiano di serie B di Basket in Carrozzina che per il secondo anno consecutivo ha visto l’Associazione Sportiva Dilettantistica R.C. Basket in Carrozzina del Presidente S. De Felice accedere alle Final Four, designandosi tra le migliori quattro squadre su 31 partecipanti al Campionato.
Il giovane team reggino si è fronteggiato con campioni di alta esperienza, confrontandosi con grinta e guadagnandosi un dignitoso quarto posto tra i complimenti e gli applausi delle squadre antagoniste e del pubblico presente, che rappresentano il premio più prestigioso di qualsiasi coppa.
“Sono orgoglioso dei miei atleti”, afferma coach Cugliandro, “con la consapevolezza che si può fare sempre meglio, ma tenuto conto della defezione di un atleta ad inizio anno, che ha imposto dei limiti nella rotazione dei giocatori in campo, il risultato è pienamente soddisfacente. D’altronde abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, ossia di creare un team giovane per creare delle basi solide per il futuro e certamente questa esperienza è stata determinante per la crescita dei nostri atleti. Grandissimo, come al solito, il capitano Ilaria D’Anna, che ha dovuto affrontare interamente tre partite, sostenendo emotivamente e tecnicamente i compagni di squadra”.
Il clima di reciproca stima, rispetto, condivisione ed agonismo puro tra le squadre partecipanti ha onorato i valori dello sport, quello che la Reggio Bic intende rappresentare, così portando in alto il nome della Città di Reggio Calabria.
In merito grande l’orgoglio del Presidente CIP Calabria, Antonello Scagliola, sempre presente ed attento alle esigenze dell’associazione e dei suoi atleti, facendosi portavoce delle loro meravigliosa realtà.
Ma la più grande emozione è stato il riconoscimento del Premio Fair Play, coppa dedicata alla memoria del dottor Antonio Maglio, pioniere dello sport paralimpico, che rappresenta la rivalsa degli atleti e della città, anche nei confronti di coloro che hanno tentato negli anni di “macchiarne” il nome.
Cosa che, purtroppo, hanno tentato nuovamente di fare degli ignobili individui, danneggiando i veicoli parcheggiati all’interno del Palapentimele, forando le ruote del furgone rappresentativo della Reggio Bic (concesso in comodato d’uso gratuito dal Comune di Reggio Calabria) e di due veicoli appartenenti agli atleti. Atto vandalico prontamente denunciato alle Forze dell’Ordine.
Questo è stata la scoperta della Reggio Bic al ritorno dalle finali, il 7 maggio alle 5 di mattina, dopo 16 ore di viaggio con il Pullman concesso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, che ha permesso alle Reggio Bic di partecipare al prestigioso Torneo.
“Il dato sconcertante è l’irresponsabilità ed insensibilità di coloro che hanno agito senza pensare minimamente alla gravità delle loro condotte, “abbandonando” dei ragazzi con disabilità nel cuore della notte ed al di fuori dal centro abitato. I nostri campioni, comunque, hanno affrontato ben altre difficoltà e certamente questa non li ha abbattuti, ma hanno fatto fronte alla situazione con la solita forza d’animo”, dice il segretario della Reggio Bic, Avv. Amelia Eva Cugliandro, che ha seguito gli atleti anche in questa avventura.
Determinate le reazioni dei massimi esponenti del Comune e della Città Metropolitana di Reggio Calabria. “Massima solidarietà per la società e per gli atleti dinanzi a questa triste vicenda.” dice con fermezza il Vice Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Avv. Riccardo Mauro, “Purtroppo, come già avvenuto in passato per il Comune questi episodi si moltiplicano, basti citare quelli riguardanti le giostrine o i beni confiscati, ma oggi è ancor più triste perché hanno coinvolto i nostri atleti che hanno rappresentato la città per accedere alla serie A. Spero, però, che dopo la regolare denuncia sporta, presto saranno individuati i responsabili di questo ignobile gesto”. Solidarietà e Rammarico sono stati espressi dal delegato allo Sport dott. Giovanni Latella.