Autorità portuale di Gioia Tauro: chiusura positiva per il Bilancio 2017
Con il parere favorevole dei revisori dei conti, il Comitato portuale, riunitosi ieri mattina nella sede dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, ha approvato il Bilancio consuntivo relativo all’esercizio 2017. L’Ente, guidato dal commissario straordinario Andrea Agostinelli, ha chiuso positivamente la sua gestione finanziaria con un avanzo di amministrazione di oltre 77 milioni di euro.
Si tratta di somme, in parte, già vincolate alla valorizzazione infrastrutturale dei porti che ricadono nella propria circoscrizione, attraverso la realizzazione di opere ritenute strategiche, per un valore di 65 milioni di euro, in base a quanto definito nel Piano Operativo Triennale 2018/2020 dell’Ente, tra le quali assume rilevanza indiscussa il bacino di carenaggio.
Nello specifico, tra le pieghe del documento economico, illustrato ai membri del parlamentino portuale dal dirigente di settore Luigi Ventrici, è stata evidenziata la positività della gestione attraverso alcuni elementi oggettivi che ne definiscono l’attenzione e la ponderatezza con cui è stato amministrato l’Ente, nel rispetto dei limiti di spesa disposti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
A tale proposito è stato rilevato l’aumento del valore di cassa che, nel corso del 2017, è passato dagli iniziali 121 milioni di euro, relativi alla chiusura del 2016, agli oltre 130 milioni di euro di fine esercizio 2017. Si tratta di somme liquide importanti, che hanno una chiara destinazione d’uso e sono immediatamente disponibili per finanziare opere infrastrutturali.
Dalla illustrazione della rendicontazione è stato, altresì, rilevato l’ammontare degli accertamenti di competenza, effettuati nel 2017, pari a 26.939.865,97 di euro mentre gli impegni di competenza hanno avuto un valore di circa 17 milioni di euro. Dall’attività di riscossione è stato invece rendicontato un valore di circa 32 milioni di euro mentre i pagamenti eseguiti sono stati pari a circa 24 milioni di euro.
L’oculata gestione economica dell’Ente è stata, come ormai da diversi anni, finalizzata anche all’abbattimento delle tasse d’ancoraggio che vengono rimborsate alle compagnie di navigazione che attraccano negli scali portuali di competenza dell’Autorità portuale di Gioia Tauro. Nello specifico, per l’anno 2017, al fine di sostenere la competitività dei propri porti e grazie alla riduzione della spesa corrente, così come previsto dalla normativa vigente, l’Autorità portuale ha destinato circa 3 milioni di euro per il rimborso delle tasse d’ancoraggio alle compagnie di navigazione.
Tra gli altri punti all’ordine del giorno è stato approvato il regolamento relativo ai criteri e alle modalità di assunzione del personale, in base alla nuova normativa vigente in materia, coerente con la riforma legislativa del sistema portuale nazionale. L’obiettivo è quello di avviare, celermente, le procedure concorsuali al fine di poter coprire i posti vacanti in pianta organica, funzionali alla complessiva gestione dei cinque porti di competenza dell’Ente.
Pur non avendo l’obbligo di legge ma per espressa volontà di trasparenza gestionale e amministrativa, è stato, altresì, adottato il regolamento relativo all’istituzione dell’organismo indipendente di valutazione dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, ai sensi del D.Lgs 150/2009 che rimette alla valutazione delle singole Autorità portuali la scelta delle modalità con le quali adeguare, nella loro qualità di enti pubblici non economici, i controlli in materia di misurazione e valutazione delle proprie performances.
La giornata s’è conclusa con un importante risultato. Nel primo pomeriggio, nella sala presidenziale dell’Ente, il commissario straordinario Andrea Agostinelli e il direttore dell’Ufficio delle Dogane di Gioia Tauro, Domenico Frisario, hanno sottoscritto il protocollo d’intesa di consegna, in comodato d’uso gratuito, dello scanner mobile ispettivo tra l’Autorità portuale di Gioia Tauro e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Si tratta di uno scanner, dotato di elevata tecnologia, che punta ad implementare l’efficienza dei controlli e delle attività ispettive sui container mediante l’utilizzo di un’apparecchiatura a raggi X e detector raggi gamma, modello NUCTECH MD1213DE.
Nel contempo, al fine di aumentare la competitività del porto, lo scanner servirà, altresì, a velocizzare la fluidità del transito. Grazie, infatti, alla sua elevatissima capacità di controllo, che ispeziona qualunque tipologia di merce all’interno dei container, sarà possibile rispondere all’esigenza di sicurezza richiesta allo scalo. Allo stesso tempo, si potrà garantire un’accelerazione dei flussi operativi interni al porto, ricercati dal mercato che è in costante evoluzione.
Nel sottoscrivere il protocollo d’intesa, il commissario straordinario Andrea Agostinelli ha evidenziato come sia stato così “compiuto un ulteriore e importantissimo compito assegnatogli dal Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, all’atto della sua nomina. Lo scanner sarà di supporto – ha aggiunto – alle operazioni di polizia giudiziaria ad opera sia dell’Agenzia delle Dogane che della Guardia di Finanza nella repressione di traffici illegali”. All’attuale sottoscrizione seguirà, nei prossimi giorni, la cerimonia ufficiale di consegna dello scanner.